C FEMMINILE: LA DE FLORIO SUPERA D'AUTORITA' LA TRE ERRE E BLINDA IL 2° POSTO IN CLASSIFICA

Tre Erre Brindisi - De Florio, atto secondo. Si è disputato nella Città adriatica,  l'incontro che ha visto le ragazze di Palagiano intente a conquistare due punti fondamentali che, momentaneamente, blindano il 2° posto e permettono la rincorsa alla capolista Intrepida

Alla vigilia, Palagiano aveva delle perplessità sul match, in quanto per le brindisine era l'ultima chiamata per coronare il sogno vetta o, almeno, il secondo posto, nella peggiore delle ipotesi. Le joniche, prive di Varvaglione, si affidavano alle geometrie delle esterne, coadiuvate dalle play, abili a costruire e poi far finalizzare alle torri rossoblu.

Il primo quarto, dopo le battute iniziali di studio, dava alla De Florio la spinta per il primo allungo, degno di nota, consistente, utile ad impedire alle locali di essere propositive, anche perchè timorose di mancare l'appuntamento con la vittoria. Ci pensava Ciminelli (17 punti e tre triple) a far capire alle padrone di casa, il peso specifico dei punti in palio nella serata marzolina in quel di Brindisi, poi anche Schiavone (13) dava il suo chiaro contributo sotto le plance, in una marcia innarestibile fino al primo mini intervallo. 
Il secondo periodo, inziato con le ospiti in vantaggio per 23 a 8, risultava più equilibrato perchè Rubino rinserrava le maglie difensive e faceva sciorinare un basket più fluido al suo team che non consentiva alla De Florio di giganteggiare, sopratutto, nell'area dei tre secondi. Maggiore (9) ed Assentato (9),  avevano il compito di fronteggiare le bocche da fuoco tarantine,  che dovevano fare a meno, nella parte finale del quarto di Bottari, costretta ad uscire per un leggero infortunio, seguita da Schiavone (già gravata di tre falli) e, soprattutto, di Ciminelli, vittima di uno scontro che le procurava un taglio alla arcata sopraccigliare, con conseguente soccorso per fermare l'emoraggia.  

All'intervallo lungo, con le ragazze di Fabio Palagiano avanti per 39 a 16, nessuno,  tra gli ospiti, pensava che l'incontro fosse archiviato e coach Rubino sfruttava il break per spostare nel proprio scacchiere gli alfieri che avrebbero avuto l'arduo compito di perforare la difesa jonica.

Gli accorgimenti pensati dal coach brindisino avevano l'effetto di far disputare un terzo periodo, all'insegna del massimo equilibrio (sia nel punteggio, sia nei falli), tanto da far pensare ad un incontro di scacchi, regolato  fino all'ultima stilla di energie. Pucci, De Pace e Frulli erano abili a realizzare punti pesanti, per mantenere il punteggio in equlibrio, mentre le brindisine si impegnavano per ridurre, se possibile, il distacco. All'ultimo mini intervallo la Tre Erre, sotto di 23 punti, si preparava all'assalto finale, sostenuta dal suo caloroso pubblico. 

L'ultimo quarto si apriva con un'azione tambureggiante, imbastita dalle rientranti Ciminelli e Bottari, che mantevano all'erta la difesa della Tre Erre, mentre Rubino tentava tutte le carte a disposizione per rientrare in partita e giocarsi la gara nel finale. De Mitri  (8) e Costabile (8), con Maggiore e Assentato, davano il tutto per tutto, ma le over della De Florio, ben supportate dalle under, mantenevano la loro squadra ad un vantaggio di sicurezza e, nonostante l'inizio dello stillicidio dei falli, riuscivano a centrare l'importante vittoria. 

Il dopo gara certificava, assieme alla naturale amarezza, l'esclusione delle padrone di casa dalla lotta ai primi due posti della graduatoria, ma la convinzione che, contro le big del campionato, non basta solo l'agonismo e la tecnica, ma è necessaria la continuità, tale da mantenere inalterato il ritmo partita ed allontanare pericolosi cali di concentrazione, sempre in agguato e letali  per le proprie ambizioni.

Palagiano, era molto contento e motivato, anche se proiettato alla gara 2 di lunedì  31 prossimo al Tursport alle ore 18.30, con la Futura, per la semifinale under 17, utile a pareggiare gara 1  e cercare di allungare la serie, a gara 3, in quel di Brindisi.

Il prossimo scoglio per la C femminile, sarà interno, contro la Fortis Bisceglie, avversario notoriamente ostico, tanto in casa che in trasferta e Palagiano, anche con le adriatiche del nord barese, ovviamente, non fidandosi, terrà le sue atlete sulla corda fino a sabato 5 aprile.

Tre Erre Brindisi - De Florio Taranto 36 - 57 (8 - 23, 8 - 16)(1° tempo 16 - 39)(11 -11, 9 -7)

Tre Erre: Russo, Passariello 2, Curto, Costabile 8, Marchese, Maggiore 9, Melfi,  De Mitri  8, Assentato 9, Campo. (All. Giovanni Rubino - 1° Ass. All. Domenico Galgano - 2° Ass. All. Rosanna Ricciardi)

De Florio: Ciminelli 17, Schiavone 13,  Pucci 8, Bottari 5, De Pace 5, Banditelli, Ruggiero 2, Battista, Frulli 5, Sibilla 2. (All. Fabio Palagiano - 1° Ass. All. Lamberto Vernaglione).

Arbitri: Scarlino di Lecce e Mangano di Brindisi.