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Turismo a Manduria - Daggiano: << Non arriviamo impreparati all’estate 2018>> 

15.09.2017 19:57

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Foto di Bernardino Dimitri per La Voce di ManduriaConfcommercio Manduria come ogni anno, anche sulla scorta dei dati raccolti al punto informazioni di San Pietro in Bevagna, traccia il bilancio della stagione estiva appena passata ma che per altre realtà turistiche, dove si punta anche sulla destagionalizzazione, è ancora in corso. I primi dati da poco diffusi dall’area Turismo di  Confcommercio provinciale sono incoraggianti, si parla di incrementi di presenze a doppia cifra, e presto saranno disponibili  i numeri sulle presenze per singolo comune e quindi anche per il territorio di Manduria.

<<Tuttavia,  per quel che ci riguarda – commenta il presidente della delegazione manduriana, Dario Daggiano-  è stato fin troppo evidente che questa stagione estiva è stata contraddistinta da troppi disservizi che hanno pregiudicato seriamente gli enormi sforzi fatti da tutti gli operatori del turismo che avevano deciso di puntare  sulla destagionalizzazione e sul restyling delle loro attività per meglio accogliere il turista. La cittadina messapica ha tutte le condizioni di base per poter competere a patto che si operi un grande investimento in innovazione e servizi per rafforzare il ruolo e la rete del piccolo commercio, un compito che chiama in causa gli operatori,  ma soprattutto chi ci amministra.>>

Come spesso accade i problemi legati al commercio puntualmente vengono messi in risalto con l’arrivo della stagione estiva, sarebbe fin troppo facile elencare tutte le carenze emerse. <<Volendo stilare una classifica delle lamentele che – continua Daggiano- più spesso sono state registrate, primeggiano quelle inerenti   l’incuria e la scarsa igiene  delle località balneari e la presenza  di rifiuti sparsi ovunque; l’assenza di strumenti di pianificazione fondamentali  come il ‘piano spiagge’ è strettamente collegata alla  carenza di lidi e spiagge attrezzate che qualifichino l’offerta balneare del territorio. Non meno importanti  altri temi sui quali, fin dagli inizi della stagione estiva,  Confcommercio Manduria aveva sollecitato  l’attenzione della Amministrazione come l’apertura del parco archeologico, le nuove norme sugli adempimenti necessari per organizzazione di  pubblici spettacoli e la concessione delle autorizzazioni per l’apertura di spazi attrezzati all’aperto. Se si vorrà puntare su un turismo di qualità che porti ricchezza al territorio,  non si potrà più fare a meno di qualificare i servizi. A tal proposito Confcommercio Manduria nei prossimi giorni distribuirà un questionario agli operatori commerciali ( chi non sarà stato raggiunto potrà chiedere copia del questionario alla mail [email protected] ) per tracciare un bilancio della stagione estiva più puntuale e aprire   un tavolo di confronto con l’Amministrazione comunale entro i primi giorni del prossimo mese.  E’ necessario prepararsi per tempo per la  stagione turistica estiva 2018 perché l’appuntamento elettorale  della prossima primavera potrebbe determinare un fermo dell’attività amministrativa, con gravi ripercussioni sul comparto del turismo. >>

 

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