L'Hellas Taranto spreca, il Bisceglie ringrazia: è 3-3

Pareggio e recriminazioni nella gara del ritorno di mister De Falco

24.01.2016 18:20

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Il tecnico Carmine De FalcoHELLAS TARANTO-UNIONE BISCEGLIE 3-3

Reti: pt 13’ Beltrame HT, 15’ Gjonaj HT; st 4’ Albrizio UB, 10’ Di Pinto UB, 17’ D’Arcante HT, 28’Acquaviva UB.

HELLAS TARANTO (4-3-3): Valentino; Leggieri, Cellamare, Carlucci, Visconti; Ferraro (42’st Sanarica), D’Arcante (33’st Collocola), Manzella; De Tommaso, Beltrame, Gjonaj (21’st Colucci).

N.e.: Maraglino, Martino, Cantoro, Mazza.

All. Carmine De Falco.

UNIONE BISCEGLIE (3-5-2): Lullo; Bufi, Monopoli G. (1’st Monopoli A.), Lorusso; Addario, Sylla (1’st Pasculli), Ragno, Cannone (28’st Acquaviva), Papagno; Di Pinto, Albrizio.

N.e.: Delfino, Ieva, Quercia, De Gennaro.

All. Francesco Bitetto.

AE: Gabriele Totaro, Lecce LE.

A1: Vincenzo Abbinante, Bari BA.

A2: Nicola Ostuni, Bari BA.

NOTE:

Ammomiti: De Tommaso, Manzella, Collocola, Colucci; Addario, Lorusso, Ragno, Monopoli A.

Calci d’angolo: 3-2.

Recupero: pt 2’, st 5’.

Finisce in una sagra del gol la gara che doveva segnare la riconciliazione dell’Hellas Taranto con la classifica che anche dopo l’ennesimo pareggio interno non arride alla squadra che in settimana aveva reintegrato il tecnico Carmine De Falco. Eppure l’inizio era sembrato tutto in discesa. Già al 15’ l’Hellas era avanti di due reti. Al 7’ Visconti aveva sprecato il tap-in vincente su un corner a favore, ma al 13’ Beltrame ed al 15’ Gjonaj avevano fatto due reti con la carta carbone. Assist di Manzella e De Tommaso e reti dei duecon due rasoiate vincenti. E’ la ripresa il momento più buio dei rossobiancoblù. Appena dopo 4’ Albrizio in mezza rovesciata trafigge l’under Valentino ed al 10’ l’esperto Di Pinto segna da par suo il gol di un pareggio che, visti i presupposti della prima frazione sembrava irraggiungibile. La caparbietà dell’Hellas trova terreno fertile nell’indecisione dell’altro portiere under Lullo che mette su un piatto d’argento la palla del momentaneo vantaggio di D’Arcante, per una palla non trattenuta sulla punizione di De Tommaso. Ma non è finita. Il giovane Acquaviva entra al 27’ ed un 1’ dopo salva la sua domenica e quella dei suoi compagni con un traversone non imprendibile che produce il 3-3 finale. Ed ora l’Hellas pensi alla Coppa Italia.

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