Boxe: quarto successo da professionista del pugliese Castellano
Battuto l'ungherese Csipak al "Terzo Trofeo delle Dune"
Poker sul ring da professionista di Francesco Castellano. Il trentenne “Super Medio” di Mottola ha battuto in una magica serata di boxe svoltasi a Campomarino l’esperto ungherese Aron Csipak, seguito all’angolo dal pluricampione mondiale Giuseppe Lauri.
“UN ESEMPIO DI SPORT” “Francesco Castellano è un esempio di rara diligenza sportiva, fatta di cura fisica, dovizia negli allenamenti, impegno agonistico e rispetto dell’avversario. Il suo successo lo accosto idealmente all’oro olimpico di Fabio Basile, simbolo di umiltà” commenta Cataldo Quero, il tecnico della Quero-Chiloiro Taranto che, quattro anni fa, ha accolto, allevato e lanciato pugilisticamente Castellano.
Giunto dalla provincia al capoluogo jonico nella mitica palestra di via Emilia 20, guidata dalla famiglia del Maestro benemerito e corona italiana dei “Leggieri” nel 1975 Vincenzo Quero, Castellano ha bruciato le tappe. Dapprima i 21 successi su 36 incontri da dilettante, successivamente la promozione a boxeur professionista, che l’hanno visto inserirsi nella prestigiosa scuderia Opi 2000. In 14 mesi ha disputato già 7 match, vincendone 4, perdendone 2 e pareggiandone uno.
LA SCALATA AL RANKING Quella ottenuta contro il ventiduenne di Kecel Csipak è la terza vittoria consecutiva firmata da Castellano, il cui incontro ha costituito il “clou” dello spettacolare “Terzo Trofeo delle Dune” svoltosi a Campomarino, sulla costa tarantina orientale. Nelle sei riprese dell’incontro, Castellano ha arginato la solidità di un Csipak costante, con intensità e precisione dei colpi. I suoi diretti, destro e sinistro, ed il montante destro, hanno alla lunga fatto breccia nell’avversario, che ha dovuto inchinarsi al verdetto negativo decretato dai giudici. Un nuovo successo per Castellano, che premia la bellezza della sua boxe, che ha mandato in estasi il migliaio di spettatori accorsi a Campomarino. “Li ringrazio per il loro affetto, unitamente alla professionale ed umana vicinanza della famiglia Quero, un esempio di passione sportiva” ha commentato il professionista pugile di Mottola, che ora “può guardare con maggiore fiducia alla scalata dei ranking mondiale e nazionale della categoria dei Super Medi, che avrà come suo apice la chance di giocarsi un titolo nel prossimo futuro” commenta il suo tecnico Cataldo Quero.
A MIRNO IL 3° TROFEO DELLE DUNE Nel solco di una tradizione vincente, lunedì 8 agosto, la Quero-Chiloiro Taranto ha organizzato il “Terzo Trofeo delle Dune” a Campomarino, con il patrocinio e la forte volontà, attraverso il sindaco Alfredo Longo, dell’amministrazione comunale di Maruggio. Collaborazione di Pietro Dimitri e Pietro Sanzone, responsabili della sede associata di Manduria della Quero-Chiloiro a Manduria
Con il primo gong dato alle 22 dall’arbitro del match Michele Contino, ha avuto luogo la riunione interregionale, che ha incoronato miglior pugile del torneo Angelo Mirno, a cui è andato il “Trofeo delle Dune”. Il Senior 81 kg ha battuto Marco Vento (Eagles Catanzaro) in una sfida combattuta ed acclamata dal pubblico, nella quale l’atleta tarantino ha mostrato una ficcante intensità. Questa la cronaca degli altri match degli atleti della Quero-Chiloiro: pareggio discutibile, per l’Elite 64 Luigi Portino, nei confronti di un incredulo Denny Costantino (Eagles Catanzaro), che ha subìto l’avversario durante l’arco delle tre riprese; il Senior 75 kg Giuliano Galeone ha battuto Marco Antonazzo (New Olympic Grottaglie); pareggio tra il Senior 64 Alfredo Tagliente contro Pietro Spagnulo (New Olympic Grottaglie); sconfitta del Senior 75 kg Antonio Mariano nei confronti di Giuseppe Borelli (Eagles Catanzaro); sconfitta dello Youth 60 kg Nico Maffei da parte di Nicolò Antonazzo (New Olympic Grottaglie); successo della II Serie 51 kg Caterina Matarrese nei confronti di Rossella Guzzi (Eagles Catanzaro).
Quattro vittorie, due pari e due sconfitte: questo il bilancio della Quero-Chiloiro Taranto al “Terzo Trofeo delle Dune”.
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