Corim Città di Taranto, Gaudio: domenica sarà difficile ma ci metteremo testa e cuore
Arrivata in casa Corim nella seconda parte di mercato della passata stagione, la cosentina classe ’99 si divide tra università (facoltà di Infermieristica) e allenamenti, tra esami e campionato, dando il massimo in tutti e due i campi.
Quest’anno ha anche una responsabilità in più: è il vice capitano delle spartane. E da vice capitano analizza il cammino della squadra e la partita di domenica scorsa contro il Rionero, vinta per 5 a 1 dalle rossoblu.
Domenica scorsa finalmente è arrivata la vittoria. A mente fredda che partita è stata?
“E’ stata una partita bella da vedere ma soprattutto divertente da giocare. Durante la settimana ci siamo allenate minuziosamente, preparando l’incontro nei dettagli. Domenica siamo entrate in campo con tranquillità e con la sicurezza che la vittoria sarebbe stata nostra.”
Nelle altre partite cosa è mancato?
“Più che mancanza io direi un eccesso. Eccesso di sicurezza che ci ha portato alcune lacune in fase difensiva. Ma nonostante quest'ultime non ci siamo scoraggiate e abbiamo lottato fino all’ultimo secondo di ogni partita.”
Sei arrivata l’anno scorso a stagione iniziata. Tra conferme e nuovi arrivi, che squadra è quest’anno la Corim?
“Quest’anno la Corim è una squadra più agguerrita, ma soprattutto più unita. Ci vogliamo bene come una famiglia, ci supportiamo a vicenda, ci incoraggiamo e il campo non può che essere lo specchio di tutto ciò.”
Contro il Rionero sei partita titolare. L’impegno e la costanza negli allenamenti pian piano ripagano.
“Non ti nascondo che entrare titolare dà sempre quella soddisfazione in più. Cerco di impegnarmi sempre negli allenamenti e di dare il massimo per questa città e questa maglia.”
Domenica prossima affronterete il Fasano. Come state preparando il match?
“Il nostro obiettivo è sempre quello di fare bene e di dare il massimo. Siamo consapevoli della bravura delle avversarie, nonché capolista, ma il pallone è tondo e tutto può succedere.”
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