Settori Giovanili

SANARICA: "LA MIA JUNIORES? BILANCIO POSITIVO"

30.12.2013 17:25

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Nicola Sanarica, grottagliese, nato l’8 luglio 1982, appena tre giorni prima il delirio calcistico italiano, la terza coppa del mondo vinta in Spagna; tecnicamente potrebbe dire io c’ero


 

Non sarà stata la data ma Nicola Sanarica è cresciuto con il calcio: Dopo le esperienze nelle giovanili del Grottaglie, nel Fragagnano in Promozione e soprattutto in C1 nel Grottaglie calcio a cinque ecco il passaggio ad allenatore. Primi passi da Mr nel settore giovanile dell’ARS et LABOR di Grottaglie e successivamente nella VIRTUS Grottaglie per giungere quest’anno, in tempo limite, al REAL SAN GIORGIO.

 

Mr., Faccia un bilancio di mezza stagione.

Bilancio positivo. Abbiamo ottenuto dei buoni risultati, in alcune occasioni potevamo ottenere di più in altre di meno ma sostanzialmente i risultati rispecchiano le forze in campo, considerando che nel girone abbiamo squadre che militano in campionati di Eccellenza e Promozione, che possono vantare un parco Juniores non trascurabile. Ciò che mi soddisfa maggiormente, però, è l’entusiasmo che i ragazzi hanno nell’allenarsi, nel seguire i consigli, nel mettere in pratica quel che si prepara, fondamentalmente i ragazzi si divertono e credo che sia l’obiettivo principale. Penso che il lavoro ci stia portando a costruire un gruppo valido, unito e solido e tutto in tempi abbastanza ristretti.

 

Perchè si riesce a vincere fuori casa e non si riesce a fare risultato in casa?

Il torneo è piuttosto equilibrato e soprattutto a questi livelli credo non si possa parlare di fattore campo.

 

Ci sono giovani che possono emergere, in prospettiva prima squadra?

Si, certamente. Escludendo D’Autillio e Carrieri ormai già nel giro della prima squadra, credo che ragazzi come Cantoro, Galiandro, Romano e Semeraro hanno buone possibilità di emergere in prospettiva prima squadra.

 

Dove bisognerebbe migliorare?

Dobbiamo essere meno frenetici. Lì davanti devono cercarsi più frequentemente ed essere più lucidi sotto porta, a volte sbagliamo goal pazzeschi che spesso condizionano il risultato finale.

 

Quali sono i punti forza?

Sicuramente la grinta, ne abbiamo da vendere. Tenuta atletica e organizzazione tattica. Si , penso che questi siano i nostri punti di forza

 

 

Per il futuro?

Finiamo questo campionato meglio possibile, probabilmente non vinceremo il torneo ma per me è sempre una vittoria ogni qualvolta uno dei miei ragazzi viene convocato in prima squadra. Per il futuro c’è tempo.

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