Unileague: finale C8, gli Spartani si confermano
a cura di Fabrizio Izzo
Spartani - Reggina 4-1
Spartani vs Reggina: la finale giusta, le due squadre che meglio hanno fatto in campionato si sono affrontate, a ranghi completi, ieri sera presso la struttura sportiva del Vivisport per decretare la vincitrice della terza edizione di Unileague Taranto C8. Subito in avanti la Reggina, al minuto 2 incursione in area di La Gioia A. dalla sinistra, quasi sulla linea di fondo viene affrontato da Bellavista che lo atterra, rigore e trasformazione di Vodopia che spiazza Petrelli con un tiro forte di piatto sinistro sotto la traversa. Reazione degli Spartani che iniziano a macinare gioco e chiudono gli avversari nella loro meta’ campo. La Reggina prova a tirarsi fuori dall’assedio avversario ma lo fa con timidezza. Al 19’ gli Spartani giungono al pareggio, violenta punizione rasoterra di Turi che passo sotto il corpo di Polizzano, non irreprensibile, proteso in tuffo. La Reggina, colpita, accenna ad una reazione e la gara si alza di intensita’. Spartani sempre aggressivi e propositivi in attacco, passa poco dal pareggio e Mele, da poco entrato sul terreno di gioco, completa la rimonta portando in vantaggio i campioni in carica. Un lancio lungo in area per Lorusso che, di testa, fa da sponda per Mele, il centrocampista spartano elude la marcatura del suo avversario e si presenta davanti a Polizzano che nulla puo’. Fine primo tempo e gara sui giusti binari per i detentori del titolo che, seppur spaventati dal vantaggio della Reggina, hanno saputo reagire e sistemare i conti. Secondo tempo con la Reggina sugli scudi, macina gioco ma non riesce ad entrare in area e allora i rischi per la porta di Petrelli giungono da tiri dalla distanza, con Tamborrino e Vodopia, che escono comunque sempre, anche se di poco, fuori dallo specchio della porta. Gli Spartani vanno in scioltezza, abbassano il ritmo, controllano e al 34’ triplicano con Leo, abile a sfruttare un passaggio smarcante di L’Ingesso a sua volta astuto nel trasformare una palla vagante in assist. La partita va per inerzia, anche la reazione della Reggina al terzo goal e’ meno evidente, gli Spartani proseguono nel loro gioco ben orchestrato e realizzano il poker. Contropiede devastante condotto da Lorusso che supera Pietromica e smarca L’Ingesso in area, lo spartano con una finta mette a sedere il portiere avversario e deposita in rete la sfera per il definitivo 4 a 1. Pronostico rispettato gli Spartani per il secondo anno consecutivo vincono il titolo. La gara e’ stata sostanzialmente corretta, tranne dalla meta’ del secondo tempo quando un po’ di stanchezza e mancanza di lucidita’ ha causato alcune entrate un po’ piu’ ruvide. Gli Spartani hanno una formazione completa, sono bene organizzati e con delle individualita’ niente male. La Reggina, paradossalmente penalizzata dall’immediato vantaggio, ha mostrato delle lacune in fase di impostazione ed e’ apparsa poco pungente. La gara e’ stata comunque degna di una finale, il pubblico presente ha assistito un bella partita combattuta.
tabellino
Spartani: Petrelli, Bellavista, Galati, Fazio, Zelletta, Turi, Lorusso, Leo; L'Ingesso, Mele, Riso, La Gioia G., Vinci
Reggina: Polizzano, Nettis, Pietromica, Cavallera, Festa, Tamborrino, La Gioia A., Vodopia; La Sorsa, Orlando
Marcatori: 2' Vodopia(R), 19' Turi(S), 24' Mele(S), 34' Leo(S), 44' L'ingesso(S)
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