Prima Categoria: Sava prima e Castellaneta poi
a cura di Fabrizio Izzo
La ventisettesima giornata di campionato ha messo di fronte il Castellaneta, capolista, e il Sava, terzo a meno sei punti. Si è giocato al De Bellis in un pomeriggio tipicamente primaverile, soleggiato, su un terreno in perfette condizioni e davanti ad un folto pubblico con presenza consistente anche da parte del tifo savese. Il risultato finale ha sorriso al Castellaneta che in rimonta si è imposto per 3 a 2. Cronaca:
Primo tempo con un Sava più propositivo, più incisivo e un Castellaneta contratto apparso meno brillante del solito.
4° Gjonaj entra in area, dalla sinistra, e premia il taglio di Haka che anticipa il portiere in uscita ma mette fuori;
6° Gioia ruba palla a Recchia e innesca Colluto, l’sterno savese calcia da fuori area con palla nell’angolo basso alla sinistra di Lavarra: Castellaneta 0 Sava 1;
13° punizione dalla sinistra di Gjonaj, spiovente in area e palla respinta da De Marco, Intini dal limite calcia in acrobazia e Biasi salva la propria porta ribattendo la conclusione sulla linea;
36° Vasco cade in area strattonato da Pinto, l’arbitro lascia correre non ritenendo falloso l’intervento accendendo le proteste savesi in campo e in panchina;
44° punizione di Cimino dal versante destro, palla in area, e colpo di testa del solitario Angelè che a portiere battuto mette alto sulla traversa.
Secondo tempo di marca valentiniana, decisi, convinti e bravi a ribaltare il risultato, Sava meno incisivo, attendista e disattento con errori individuali decisivi.
8° angolo di Cimino, colpo di testa di Gioia da buona posizione e palla di poco fuori;
10° Romanelli si fionda su una palla vagante in area e da posizione defilata impegna De Marco in un intervento a terra non difficile;
13° Sanna, in contropiede, percorre tutto il campo palla al piede e invece di allargare sulla destra per il solitario Vasco conclude, dalla lunetta, con palla alta sulla traversa;
15° Gjonaj, dalla destra, batte una punizione tagliata in area, Cimino respinge corto con la palla che rimane in area e sui piedi di Romanelli, rapida l’esecuzione del neo entrato e palla nel sacco: Castellaneta 1 Sava 1;
16° Romanelli rimette al centro dell’area un pallone sul quale si avventa Gjonaj che di testa mette di poco fuori;
20° Buttiglione dai 25 metri calcia direttamente in porta, la traiettoria della palla si abbassa improvvisamente e finisce alle spalle di De Marco, leggermente fuori dai pali: Castellaneta 2 Sava 1;
26° Romanelli raccoglie una respinta dalla difesa nel settore si sinistra, mette al centro e Haka in girata di sinistro, schiacciando leggermente a terra la sfera, infila De Marco alla sua destra: Castellaneta 3 Sava 1;
28° Chirivì, dall’interno dell’area, crossa di esterno destro e Vasco, di testa in tuffo, da ottima posizione mette alto sulla traversa;
29° Gjonaj calcia direttamente in porta una punizione dai 20 metri e colpisce in pieno il palo alla sinistra del portiere;
34° Marra raccoglie una palla nella propria metà campo e lancia lungo sulla destra per Romanelli che da posizione molto defilata calcia di poco fuori sul secondo palo;
45+3 Vasco, dalla destra, crossa al centro e Angelè di piatto destro devia in rete: Castellaneta 3 Sava 2.
Gara dalla posta in palio molto alta anche se per motivazioni diverse: il Castellaneta per i primato e il Sava soprattutto per l’orgoglio. Partita vera, a tratti spigolosa con le squadre che si sono affrontate cercando entrambe la vittoria. Il Castellaneta, costretto a vincere per non far scappare il Grottaglie, nel primo tempo ha forse risentito maggiormente del peso della gara. Di contro un Sava spigliato, ben messo in campo e bravo ad inaridire la maggiore fonte di gioco del Castellaneta. Il vantaggio nella prima frazione di gioco ha evidenziato una chiara supremazia. Nella ripresa mister D’Alena ha cambiato volto alla sua squadra inserendo forze fresche e variando leggermente l’assetto tattico dei suoi. Il Sava ha abbassato oltremodo il suo baricentro lasciando campo agli avversari. Il pareggio valentiniano ha freddato i savesi che hanno subito il colpo e accusato un calo mentale inibitorio che ha favorito la rimonta dei padroni di casa. Il Sava rivoluzionato dalle sostituzioni operate da mister Mazza ha sortito un forcing finale, nel tentativo di recuperare il risultato, forse tardivo. Buona la conduzione di gara del sig. Riccardo Tropiano della sezione di Bari. I tre punti presi dal Castellaneta consentono ai biancorossi di proseguire il testa a testa con il Grottaglie mentre per il Sava non cambia nulla a livello classifica, vista la contemporanea sconfitta del Capurso. I savesi sono sempre terzi con la matematica certezza di disputare i Play-Off (quasi certamente solo la finale spareggio contro il Castellaneta o il Grottaglie).
Tabellino
CASTELLANETA – SAVA: 3 – 2
Formazioni
Castellaneta: Lavarra, Buttiglione, Russo, Panzarea, Cantalice (Macaluso), Intini, Favale (Romanelli), Recchia (Marra), Haka, Gjonaj (Tanzarella), Pinto (Pietracito). A disp. Bufano, Cecere, Maggi, Acquaro. All. D’Alena.
Sava: De Marco, Morleo (Trisciuzzi), Coccioli, Sanna (Chirivì), Angelè, Biasi, Colluto (De Nisi), Gioia, Vasco, Cimino, Urbano (Eleni). A disp. Pastore, Di Comite, Moscogiuri, Teodoro. All. Mazza.
Marcatori: 6° Coluto (S), 60° Romanelli (C), 65° Buttiglione (C), 71° Haka (C), 90°+3 Angelè (S).
Ammoniti: Sanna (S), Coccioli (S), Urbano (S), Morleo (S), Eleni (S), Marra (C), Gjonaj (C), Haka (C).
Arbitro: Riccardo Tropiano della sezione di Bari.
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