C FEMMINILE: DE FLORIO, BUONA LA PRIMA
Inizia con una vittoria, la stagione della squadra di Fabio Palagiano, nei confronti del San Pietro Vernotico.
Nell'immediata vigilia, il coach jonico doveva fare ameno, oltre di Marzia Varvaglione, anche di Fabrizia Ferreri, pertanto con l'unica atleta nel reparto lunghe (Maria Schiavone), a disposizione, le scelte risultavano obbligate. Cuomo, sulla sponda san pietrina, poteva contare su un roster, rinnovato, seppur ulteriormente ringiovanito, ma con un'arma in più, ovvero Giorgia De Luca, preannunciata già in perfetta forma campionato. Agli ordini dei signori Mazzarano di Capurso (Bari) e Nonna di Casamassima (Bari), lo staff jonico puntava sull'unico quintetto d'assalto, disponibile, composto da Ciminelli, nel ruolo di regia, Banditelli (4 punti) e Pucci, sulle corsie esterne, nell'area pitturata Ruggiero (8 punti) e la torre Schiavone (6 punti), a caccia di utili rimbalzi e conclusioni micidiali. Cuomo, per fronteggiare le rossoblu (nell'occasione per dovere di ospitalità, in tenuta bianca con bordatura dei colori sociali), opponeva S. Quarta, Presicce, De Stradis, Marta Quarta e, il moto perpetuo, Giorgia De Luca, vera spina nel fianco nella difesa affannosa delle tarantine.
L'inizio, con partenza al fulmicotone delle ospiti, si apriva subito con un break di 5 a 0 per le viaggianti, dopo un minuto e trenta di gioco, mostrando la De Florio, impacciata nel prendere le giuste misure dell'attacco ospite che aveva come fulcro la De Luca, abile nelle conclusioni dalla media distanza e nelle incursioni in area jonica. Ciminelli, su cui erano riposte le mire balistiche, cercava fino al termine del quarto di contenere quanto più possibile il distacco dalle san pietrine.
Nel secondo periodo, sul punteggio di 17 a 12 per le brindisine, inversione di tendenza per le locali che, sciolte le scorie emotive dell'esordio davanti al pubblico amico, cominciavano a macinare gioco e punti tanto che, dopo quattro minuti di gioco, grazie alla Ruggiero operavano il sorpasso e, per la prima volta, in vantaggio nel match. Da questo momento in poi le locali cercavano l'allungo nei confronti della squadra di Como, con una Pucci (8 punti), grintosa e di supporto a Ciminelli (alla fine 27 punti, con tre triple devastanti per il punteggio), indomita lottatrice e mente pensante in fase di regia. Sulla sponda avversaria, la De Luca, prendeva letteralmente per mano la squadra e con le sue conclusioni chirurgiche (ben 20 punti in carniere) consentiva al San Pietro di andare, all'intervallo lungo, in svantaggio di 11 punti (27 a 38), ma con due tempi che si preannunciavano di aspra battaglia.
La pausa, giunta nel momento opportuno, serviva a coach Palagiano per spronare le ragazze ad una maggiore attenzione difensiva (bonus raggiunto in modo repentino nei due periodi e carico di falli per Ciminelli e Schiavone, veri pilastri del quintetto), mentre Cuomo catechizzava le proprie ragazze ad insistere sui terminali offensivi De Stradis e De Luca, quest'ultima particolarmente ispirata nella serata al Palamazzola.
Alla ripresa delle ostilità, ci volevano ben tre minuti di gioco perchè il punteggio si sbloccasse con una conclusione di Marta Quarta (8 punti), poi la premiata ditta Pucci - Ciminelli, portava all'ulteriore allungo, di fine periodo, fino al + 15 (54 - 39), nonostante Presicce (9),Marta Quarta e, soprattutto De Luca, non accettassero di soccombere.
Ultimo quarto aperto subito con con le ospiti che operavano il forcing della disperazione tale che, in sei minuti, le riportava a -8 (51 a 59), con la De Stradis (14 punti e due triple), immarcabile e precisa nel momento giusto, a cui la De Luca si accodava per lo sprint conclusivo di gara, ma la solita cecchina Ciminelli , con quattro punti decisivi, teneva a distanza le ospiti che si attestavano a 56 punti.
La sirena conclusiva, lasciava in Palagiano e Cuomo, stati d'animo diversi ed un pizzico d'insoddisfazione per il gioco espresso dai propri team poichè, per le ospiti, ha significato sconfitta dopo aver cullato il sogno di un exploit che avrebbe avuto effetto sorprendente, mentre, per le locali, il concreto timore di essere agganciate e il rischio stop imprevedibile, pertanto la gara di questa sera va letta nell'ottica dei due punti conquistati dalle tarantine, con un nuovo banco di prova, domenica prossima a Tuturano, sul campo dell'Intrepida, in un match che riaccende i ricordi del duello tenuto nella scorsa stagione tra joniche ed adriatiche fino all'ultimo turno di campionato, deciso dal quoziente canestri.
CAMPIONATO SERIE C FEMMINILE - ANNO SPORTIVO 2014 - 2015
1^ giornata d'andata - 18 ottobre 2014
A.S.D. DE FLORIO Taranto - U.S. San Pietro Vernotico 63 - 56 (12 - 17, 26 - 10) (1° T. 36 - 27) (16 - 12, 9 - 17) (2° T. 25 -29)
DE FLORIO: Ciminelli 27, De Pace 3, Schiavone 6, Banditelli 4, Pucci 8, Ruggiero 8, Troisi, De Bartolomeo 5, Battista n.e., D'Amicis 2, Bari, Farina n.e. (All. Fabio Palagiano - 1°Ass. all. Lamberto Vernaglione)
San Pietro: S. Quarta 2, Salamina 3, De Luca 20, Paladini, Lapenna, Presicce 9, De Stradis 14, Marta Quarta 8,Bagordo n.e., Mazzotta n.e.. (All. Claudio Cuomo)
Arbitri: Mazzarano di Capurso (Bari) e Nonna di Casamassima (Bari)
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