Aprilia, verso il Taranto. Mister Fattori: “Gli ionici giocano un bel calcio. Noi punteremo su sacrificio, organizzazione e qualità”

A cura di Enrico Losito

“A livello di risultati il nostro campionato è deficitario anche se sul campo avremmo meritato di più dei quattro punti conquistati” parola di Mauro Fattori, allenatore dell'Aprilia, intervistato nel corso del programma “Fuoricampo” in onda giovedì sera su TRCB (canale 85 del digitale terrestre). “Dobbiamo essere sereni e positivi – prosegue il tecnico- per raggiungere la salvezza anche se stiamo percorrendo la strada più tortuosa”. Un paio di settimane fa la formazione laziale ha “rischiato” di pareggiare contro la capolista Nardò che nel finale ha realizzato la rete del definitivo 2-1: “I neretini mi hanno fatto una ottima impressione, loro però hanno trovato di fronte una squadra organizzata, volenterosa e qualitativa nelle due fasi. Siamo riusciti a mettere in difficoltà il Nardò. Due giocate di Malcore hanno fatto pendere la bilancia dalla loro parte ma noi avremmo meritato di conquistare almeno un punto. In quella partita noi siamo scesi in campo con sei under tra cui un '98 schierato dall'inizio della gara. Oltre a questa gara i miei ragazzi hanno dimostrato in altre occasioni di essere una squadra importante. Noi ci stiamo ambientando in questo girone che è diverso rispetto alle nostre abitudini, quindi i pochi punti conquistati da noi sono il frutto della poca conoscenza che abbiamo delle altre squadre. Le favorite alla vittoria finale? Premetto che in questo girone sto incontrando giocatori di una qualità altissima, unita a una aggressività superiore rispetto al raggruppamento che conoscevamo. Queste sono le cause principali delle difficoltà di adattamento che abbiamo riscontrato anche se stiamo acquisendo la mentalità giusta per affrontare questo girone, nel quale mi ha impressionato il cinismo del Nardò, la Virtus Francavilla ha una coppia d'attacco importante con Masini e Montaldi in grado di fare la differenza, oltre alla qualità di Ciarcià a centrocampo e una difesa di tutto rispetto con Vetrugno, De Toma e Taurino, dunque una squadra completa. Ora ci attende il Taranto gioca un bellissimo calcio e cerca di fare sempre la partita, questa la reputo una qualità importante. Non conosco il Francavilla in Sinni, mentre il Fondi penso che se la giocherà fino alla fine dando filo da torcere a tutti perchè ha delle qualità importanti sia nella struttura del gioco e delle ottime qualità”. La chiosa finale è dedicata al Taranto e sulle contromosse spendibili per “bloccarlo”: “Loro sono una squadra importante sia a livello di gioco che d'individualità. La si può bloccare con l'organizzazione, il sacrificio e le qualità dei nostri calciatori quando siamo in possesso palla ma soprattutto in fase di non possesso che in queste partire risulta determinante. La nostra squadra è abituata a leggere le partite trovando le giuste contromisure agli avversari. Mi aspetto una prestazione importante di squadra e dei singoli, in quanto i miei ragazzi hanno voglia di dimostrare che meritano di più degli attuali 4 punti in classifica e soprattutto vogliamo dimostrarlo con una squadra blasonata come il Taranto”