Casa Euro Basket Taranto, vittoria sofferta contro Senigallia

Tanta sofferenza ma alla fine arriva la seconda vittoria stagionale per la Casa Euro Basket Taranto che dopo una partita combattuta riesce ad avere la meglio della Senigallia Goldengas Pallacanestro.

Trascinati da una partita monumentale con ben 28 punti di Circosta e dalla freddezza nei momenti decisivi del duo Maggio-Poti’ il Cus porta a casa una vittoria fondamentale che cancella la sconfitta nel derby contro il Martina di domenica scorsa e ridà nuova linfa alla classifica della squadra rossoblù.

LA PARTITA : coach Putignano decide di schierare la formazione base con Maggio in cabina di regia, Circosta guardia e Poti’ ala, sotto le plance a dar man forte alla potenza del pivot Osmatescu la mobilità e l’intelligenza tattica di Malfatti; risponde coach Valli con Pierantoni, Gnaccarini, Barsanti, Bertoni e Pasquinelli.

La partita si apre con i primi due punti messi a referto dalla squadra marchigiana con un comodo lay-up di Barsanti al quale replica subito Osmatescu; qui inizia l’incedibile primo quarto di Circosta che con due triple consecutive e un appoggio da due segna otto punti di fila e spinge coach Valli a chiamare il primo time-out della partita sul 10-4 per il Cus.

Al ritorno dal time-out la squadra ionica continua a spingere sull’accelleratore e a Circosta si uniscono Maggio che spara due triple consecutive e l’ottima penetrazione con gioco potenziale da tre punti del reddivivo Conte; ma è Circosta, con ben diciotto punti conditi con cinque realizzazioni dalla grande distanza, il grande mattatore del primo quarto che si conclude con un rassicurante 31-14 per la squadra di casa.

Il secondo quarto inizia con un facile appoggio di Marinelli per il Senigallia; ma ancora Circosta dalla lunga distanza spinge il Cus fino al massimo vantaggio che tocca il più venti: 40-20 doppiata addirittura la squadra ospite.

Con un contro parziale di 2-11 la Goldengas prova a rifarsi sotto ma ci mette una pezza questa volta Malfatti sempre dalla lunga distanza; ancora Malfatti realizza da sotto l’ultimo canestro del primo tempo e porta la squadra di casa sul 47-37 all’intervallo lungo.

Al rientro in campo il Cus abbassa il ritmo soprattutto in difesa, ad approfittarne è soprattutto Marinelli che da sotto buca più volte la difesa tarantina che si deve aggrappare al proprio capitano che si mette finalmente in partita con un canestro da due.

La Golgengas continua però a macinare gioco e coach Putignano è costretto a chiamare time-out sul 49-45; al rientro in campo ancora Poti dalla lunga distanza rimette sette punti di distanza tra le due formazioni e coach Valli è costretto a chiamare time-out dopo una palla recuperata con contropiede finalizzato da Osmatescu; il punto a punto degli ultimi minuti porta le squadre al 59-51 della fine del terzo quarto.

L’ultimo quarto inizia con un fallo su Circosta che permette alla guardia tarantina di andare in lunetta per tre tiri liberi; seguito da un fallo anti-sportivo di Malfatti su Maddaloni che dalla lunetta realizza i liberi e riavvicina la squadra marchigiana.

La partita si fa spigolosa e a farne le spese è Osmatescu che si vede fischiato dagli arbitri il quinto fallo; Marinelli continua ad imperversare nell’area rossoblù e permette ai suoi di rimanere a contatto fino al 69-64 quando coach Putignano decide di chiamare time-out per riorganizzare le idee.

Gli ultimi due minuti diventano una sfida di nervi con Maggio che viene più volte chiamato in lunetta, la mano del play tarantino non trema quasi mai, l’errore all’ultimo secondo da tre di Pasquinelli sanciva la fine della partita e la sofferta ma meritata vittoria del Cus con il 75-72 finale.