Taranto: "disimpegno totale" ma...

A cura di Enrico Losito

È tutto un continuo divenire in casa rossoblu con sviluppi che si susseguono di ora in ora. L’attuale obiettivo del Club è abbattere il monte ingaggi cedendo i pezzi pregiati mentre ad alcuni calciatori lo stesso presidente Giove avrebbe richiesto il prolungamento del contratto al minimo federale con un occhio all'"indice di liquidità" e alla "fideiussione". Al momento a resistere, almeno formalmrnte, sulla panchina ionica è il tecnico Ezio Capuano che nella giornata di venerdì ha scritto un’accorata lettera ai tifosi tarantini dichiarandosi di essere “ostaggio” e “vittima” della situazione, di fatto il Mister sarebbe in attesa dell'esonero da parte del Club, questo sembra un passaggio inevitabile in quanto il tecnico di Pescopagano è da considerarsi ormai un ex. L’aspetto più preoccupante degli ultimi giorni è il mancato pagamento degli stipendi e dei premi dello scorso giugno  ai tesserati che a breve potrebbero mettere in mora la Società; l’omissione dei pagamenti comporterà dei punti di penalizzazione da scontare nel prossimo campionato con il Taranto che potrebbe partire anche con un pesante – 6 in classifica. Sullo sfondo restano dei rumors di presunte manifestazioni d’interesse di cordate italo-svizzere e straniere (almeno 2) che sarebbero eventualmente interessate a rilevare il pacchetto di maggioranza del club rossoblu, oltre alla trattativa che sarebbe in corso con l’ex presidente della Turris, Antonio Colantonio. Le cifre? Quelle circolate (8 milioni di euro) ci sembrano quantomeno inverosimili per la cessione del società, sarebbe un segnale della poca volontà di cedere il Taranto da parte dell'attuale proprietà.La prossima settimana potrebbe essere decisiva per saperne di più anche su eventuali trattative in corso per il passaggio societario. Intanto nella mattinata di sabato attraverso un comunicato stampa il Taranto ha fatto sapere che nella di venerdì il presidente Massimo Giove ha incontrato alcuni esponenti dei gruppi organizzati della tifoseria, il presidente Giove ha confermato la volontà del proprio totale disimpegno e in tale ottica, si legge nello stesso comunicato, sarà ufficializzata la nomina di un nuovo direttore generale (dovrebbe essere  Fabrizio Lucchesi)  nella giornata di lunedì che provvederà a traghettare il club nel prossimo campionato in attesa di un eventuale cambio societario. L'eventuale arrivo di Lucchesi ha scatenato voci e "fantasie" su eventuali arrivi di finanziatori e sponsor tra quelli circolati in queste ore anche il nome di Mauro Fusano, patron del Monterosi e fontadore di una nota catena di grandi magazzini presente su tutto il territorio nazionale. Tralasciando "fantasie" e "ipotesi suggestive" propendiamo per un altro scenario con il presidente Giove sempre in sella al Club con un progetto ridimensionato per la vicenda stadio Iacovone e un campionato di sacrificio e sofferenza alla ricerca della salvezza non solo sul campo ma soprattutto societaria.