IL PAGELLONE DI MIMMO: BRINDISI - TARANTO 2-0

Il Taranto della riscossa, così come promesso in settimana da tutto lo staff rossoblù, impatta pesantemente al Fanuzzi di Brindisi contro i locali e davanti a quasi mille tarantini accorsi in trasferta nonostante le pessime condizioni meteorologiche e le condizioni di classifica non esaltanti, che avrebbero meritato di vedere uno spettacolo ben diverso

Ecco di seguito voti e commenti dei calciatori rossoblù.

MARANI: Nonostante i due gol subiti non siano colpa sua oggi è più nervoso del solito tra i pali e con una difesa come quella odierna ne ha tutte le ragioni del mondo. “ABBANDONATO A SÉ STESSO” voto 5,5

VISCUSO: Dalle sue parti i biancoazzurri fanno quello che vogliono, dalla sua fascia nasce l’assist del vantaggio brindisino, non è proprio giornata per il giovane terzino rossoblù. “IN AFFANNO” voto 5

PULCI: All’esordio da titolare parte benino poi si perde sul vantaggio biancoazzurro e va in confusione per il resto della gara si riprende un po’ nel finale, quando come al solito si passa a giocare con la difesa a tre, ma per uno che ha fatto parte dell’Ischia schiacciasassi ci aspettiamo di più. “STECCA LA PRIMA ” voto 5,5

MIALE: Non male all’inizio della gara nelle chiusure su Gambino, sui due gol guarda gli avversari saltare, colpire di testa e segnare per uno della sua esperienza questa gara è un fallimento. “SPETTATORE NON PAGANTE” voto 4,5

PROSPERI: Torna a fare il terzino dopo che le ultime prove da centrale non erano state esaltanti, ma la musica non cambia, è più pericoloso in fase offensiva che preciso in quella difensiva, il grande terzino sinistro di qualche anno fa è un lontano ricordo. “SMEMORATO” voto 4,5

MIGONI: È l’unico a provarci per i 90 minuti, corre, dribbla ha la palla del due a uno all’ottantesimo ma è sfortunato e trova Novembre sulla sua strada, colpisce anche il palo allo scadere. “DURACELL” voto 6,5

MENICOZZO: E’ lui l’uomo che deve sostituire l’epurato Carloto, ma per stile e gioco non vi somiglia neanche un po’, ci mette buona volontà ma non ne azzecca una, è impacciato e scoordinato. “HOMER SIMPSON” voto 4,5

MUWANA: Non è la sua migliore gara e stavolta il cuore e l’impegno non bastano a coprire i limiti tecnici di un centrocampo che deve tenere in mano da solo. “STANCO” voto 5,5

MIGNOGNA: Finalmente di nuovo titolare ripaga, il pubblico presente solo con qualche fiammata che non coprono una prova opaca che rappresenta l’andamento della squadra in generale, anche da lui ci si aspetta di più. “COSI’ NON VA!” voto 5

CLEMENTE: Si vede solo quando deve protestare e fare polemica non è tranquillo come tutta la squadra, corre a vuoto e rende poco, oggi non ha punizioni dal limite e quindi non riesce ad incidere ma Gianpiero dovrebbe essere il nostro top player e queste prove non sono ammissibili. “AMNESIA” voto 5

BALISTRERI: Merito di una difesa brindisina perfetta non riesce ad incidere come vorrebbe, anzi a dir la verità non tocca un pallone manco a pagarlo. “AAA PUNTA CERCASI” voto 5

MOLINARI: Stava bene anche la settimana scorsa, ma solo oggi a partita compromessa il mister ha deciso di schierarlo in campo l’ultima mezz’ora e lui ci prova un paio di volte pericolosamente dalla distanza, dialoga con i compagni e dimostra di essere vivo e pronto al rilancio. “LA NOSTRA SPERANZA” voto 6

MAIURI: La squadra è in confusione totale, oggi non tira una volta nello specchio, non chiude gli spazi e non pressa con vigore come gli avversari, non raddoppia sul portatore di palla, non fa vedere uno schema in nessuna fase di gioco, quindi o i giocatori a sua disposizione, (decantatati come i migliori in circolazione nel periodo di calciomercato) sono diventati all’improvviso dei brocchi, o le sue idee non vanno bene per questo gruppo che sembra smarrito più dal punto di vista mentale che fisico. “DELUDENTE” voto 3,5

I TIFOSI ROSSOBLU: Il fatto che si venga da anni di tradimenti e delusioni sono piccolezze, il maltempo rinfresca e fortifica gli anticorpi, il fatto che si giochi in serie D è un dettaglio ininfluente  e figuriamoci se la classifica non rosea e l’ultima sconfitta contino qualcosa, perché sono un migliaio i tifosi tarantini che invadono il Fanuzzi e che cantano e incitano i propri colori per 90 minuti filati, per poi andarsene ancora una volta con la testa bassa e il morale sotto i tacchi. I veri vincitori sono loro “FENOMENO DA STUDIARE” voto 10 e lode

A cura di mimmo Frusi

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