Promozione: Massafra – Castellaneta derby per la slavezza

Chi l’avrebbe mai detto che il Massafra, alla decima giornata di andata, poteva trovarsi al centro della classifica con 11 punti, una partita da recuperare, e fuori dalla griglia dei Play-Out? Forse non possiamo parlare di rivelazione del girone ma sicuramente possiamo parlare di una società che sta facendo bene, che sta dimostrando come il lavoro paga. Il Massafra è stata ripescata in Promozione poche settimane prima dello start della stagione, ha affrontato una sessione di mercato con alcune difficoltà oggettive quali: il ritardo, di conseguenza un lasso di tempo limitato; e una scelta sul mercato meno vasta rispetto alle altre società; i risultati, al momento, stanno premiando l’umiltà, l’abnegazione e le opzioni operate dal mister soprattutto nel selezionare i giovani che oggi, forse, sono l’asso nella manica dei giallorossi. Di contro un Castellaneta retrocesso dall’Eccellenza e forse un po’ colpito dalle insidie della Promozione. I biancorossi, anche loro partiti in ritardo, sono una squadra giovane, con tanti ragazzi del posto, una strategia societaria ben precisa che inorgoglisce la dirigenza, un progetto prioritario che necessita del tempo dovuto perché vada a regime. Il Castellaneta ha una situazione di classifica meno agiata degli avversari e alle spalle un periodaccio dal punto di vista della buona sorte, è però una squadra in fase di ripresa, i miglioramenti si notano e i piccoli passi sono confortanti ma soprattutto c’è la convinzione di potersi tirare fuori dalle sabbie mobili. Domenica pomeriggio allo stadio Italia ci si aspetta una gara combattuta e aperta ad ogni risultato, è un derby, uno scontro diretto, entrambe le squadre hanno bisogno di punti per conseguire l’obiettivo della salvezza. Sono due gli elementi che potrebbero condizionare lo spettacolo: primo, il terreno di gioco, il manto in erba naturale di Massafra è indicibile, limita le giocate di chiunque ed è a rischio infortuni per gli atleti, sarebbe necessario un intervento; secondo, la paura di perdere delle due compagini, l’importanza della posta in palio potrebbe frenare le iniziative e ingessarle. Ecco cosa hanno detto i due allenatori, mister Iacobellis del Massafra: “Ci stiamo preparando a questa gara nel migliore dei modi, ci stiamo allenando con la massima attenzione, è un derby ma a prescindere da questo è una gara estremamente importante. Le partite nascono in maniera diversa l’una dall’altra, tocca a noi metterla sui binari giusti. Siamo una squadra assemblata in breve tempo e, per quanto ne dicevano in giro, sembravamo destinati ad essere un po’ la cenerentola del girone e invece non ci stiamo comportando male. Domenica è importante prendere i tre punti, vogliamo fare una bella gara. Anche il Castellaneta ha bisogno di punti e non ci regalerà niente, verranno qui a giocarsi la partita perché sono affamati di vittoria, nelle ultime gare non hanno fatto male e poi è un derby gare che esulano dai pronostici. Noi dobbiamo approcciarci alla gara nel modo giusto, se riusciamo in questo possiamo affrontare qualsiasi avversario, se il nostro avvicinamento alla partita è inappropriato allora le cose non funzionerebbero. Ho delle assenze importanti, mancheranno Nitti e Carbone per squalifica e solo nella giornata di domani scioglierò le riserve, sicuramente andrò in campo con il 4-4-2 e al centro della difesa, al posto di Carbone, giocherà Riformato.” Mister Lippolis: “Nella situazione in cui ci troviamo non possiamo avere alternative alla vittoria. Dobbiamo fare punti, andremo a Massafra per vincere. Incontreremo una squadra in buona forma a cui faccio i miei complimenti per ciò che sta facendo, il mister sta svolgendo un buon lavoro. Per quanto riguarda la formazione dovrò verificare le condizioni di Greco e Lippolis. Dobbiamo assolutamente pensare a fare punti, non subiamo più tanti goal e nelle ultime gare potevamo racimolare anche qualcosa in più dei pareggi e della sconfitta, di misura, a Lizzano allora secondo in classifica. siamo una squadra in crescita, stiamo facendo bene e domenica ci servono i tre punti.”