Pokerissimo Cus Jonico TA: Ostuni ko
10ªgiornata Serie C Gold: Taranto vince la quinta partita su 5 in casa. Partita dominata ma con qualche affanno finale. Dusels 17 punti, Di Diomede, Longobardi e Grosso in doppia cifra.
CUS JONICO BK TARANTO – CESTISTICA OSTUNI 73-68
Cus Jonico Basket Taranto: Di Diomede 14, Salerno 4, Longobardi 12, Dusels 17, Grosso 10, Berzins 7, Cito, Bricis 7, Pannella 2, Bitetti. All. Olive
Cestistica Ostuni: Rotundo 6, Leo 12, Scarponi 15, Kadzevicius 7, Alunderis 14, Maksimovic 4, Mazzarese ne, Petraroli ne, Tessitore 4. All. Putignano.
Parziali: 19-16, 38-37, 65-45. Arbitri del match: Francesco Menelao e Domenica Ranieri di Mola di Bari (BA). Note: Spettatori circa 400 spettatori.
Al Palafiom non si passa. Il Cus Jonico Basket Taranto chiude il girone di andata e il finale di 2019 da imbattuto tra le mura amiche. Nella decima giornata del campionato di serie C Gold a cadere nel palazzetto tarantino è stata la Cestistica Ostuni dell’ex coach Putignano. Punteggio finale 73-68 in favore dei rossoblu che dopo una gara equilibrata per i primi due quarti hanno affondato l’unghiata vincente nel terzo quarto chiudendo i conti a inizio ultimo quarto. Poi sul +24 un po’ di leggerezza nel finale è costata la rimonta subita dai brindisini fino al -5. Dusels top scorer con 17 punti con Di Diomede (14), Longobardi (12) e Grosso (10) in doppia cifra. Fondamentali anche le fiammate e le stoppate (3) di Bricis e gli assist di Salerno (6). Per Ostuni Scarponi 15, Alunderis 14 e Leo 12.
Coach Olive parte con Salerno, Grosso, Longobardi, Dusels e Di Diomede. Coach Putignano risponde con Rotundo, Leo, Scarponi, Kadzevicius e Alunderis.
Taranto parte bene, 4-0 con Di Diomede e Dusels. Pareggia con due canestri di fila Rotundo. Il primo break lo fa Dusels, sei punti consecutivi e 12-7. Ma Caloia e Leo fanno capire che sarà una partita punto a punto, 12-11. In finale di quarto il Cus prova di nuovo a scappare via con Longobardi e Di Diomede, sul 17-11 ma Caloia e Tessitore rispondono per il 19-16 alla prima sirena.
Il confronto punto a punto continua anche nel secondo quarto, Taranto sempre davanti per un’incollatura ma senza riuscire a brillare in attacco dove Bricis non è al massimo, limitato dai falli così come Grosso, entrambi a quota 3 e costretti a diversi minuti in panchina. Alunderis pareggia per la prima volta a quota 22. La tripla di Longobardi riporta per un attimo il Cus a +5 ma Scarponi risponde alla stessa maniera e tiene in scia gli ospiti, 27-26. Il solito Dusels riporta Taranto a +6 ma Leo e Kadzevicius accorciano le distanze prima della tripla dello stesso Leo che per la prima volta opera il sorpasso, 35-36 per Ostuni. Prima di andare al riposo però Di Diomede e Pannella dalla lunetta riportano avanti il Cus Jonico che va negli spogliatoi 38-37.
Taranto esce meglio dai blocchi dell’intervallo. È la svolta della gara. Longobardi e Di Diomede fanno la differenza armati dalla mano di Salerno. Subito 6-0 di parziale. Poi tocca a Dusels ritoccare il vantaggio fino al +11. Putignano si rifugia nel time out ma Taranto ha la mano calda ed è in fiducia. Bricis supera gli acciacchi, i suoi 7 punti con tanto di tripla sono una spinta ulteriore così come le stoppate che piazza insieme a Di Diomede. La tripla di Berzins è la ciliegina sulla torta: Taranto si ritrova a +20, 65-45 alle soglie dell’ultimo quarto con un break complessivo di 27-8.
Berzins è in trance agonistica, segna il suo terzo canestro di fila, Grosso firma il +24, massimo vantaggio che di fatto chiuderebbe i conti. Se non fosse che Taranto si adagia sugli allori con ancora
parecchio da giocare. La prima tripla di Scarponi passa quasi inaspettata, la seconda fa poca differenza ma la terza è più di un campanello d’allarme perché il Cus si ritrova Ostuni a -9. Il tempo, fortunatamente, è alleato dei rossoblu e le giocate di Alunderis servono solo a ridurre ancora il margine fino al 73-68 alla sirena finale che sa di sospiro di sollievo per tutto il Palafiom che saluta il 2019 con la quinta vittoria su 5 partite e il podio in classifica a portata di mano.
Per chiudere al meglio l’anno ed il girone di andata serve una ciliegina natalizia, la vittoria fuori casa. Ci proveranno i rossoblu domenica prossima a Mola di Bari prima della lunga sosta.
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