LA VOCE DEL TIFOSO / GALLIPOLI-TARANTO 1-1, ANDIAMO AVANTI!
Cari amici di tuttosporttaranto.com buon inizio di settimana. "ANDIAMO AVANTI". Dicevo questa frase ai miei amici, abbattuti, dopo il pari beffardo di ieri. Due punti persi senza dubbio, nonostante io sia sempre dell'idea che un punto in trasferta non va quasi mai rifiutato. Così come sono sempre stato dell'idea che conta sempre e solo il risultato, e dopo al limite la prestazione, così stavolta ho intenzione di fare un'eccezione. Ieri a Gallipoli ho visto una squadra. Ho visto un Taranto quasi perfetto. Eccezion fatta per gli ultimi 2 corner a noi fatali, il Taranto non ha rischiato nulla. Siamo stati fessi noi a non chiudere la partita ma questo è ormai un dato di fatto: la squadra crea tante palle gol ma segna poco. Tuttavia non bisogna demoralizzarsi e cominciare, come succede spesso qua, a buttare la croce su mister, calciatore e via discorrendo. Non bisogna demoralizzarsi perchè ieri si è giocata la nona giornata, abbiamo superato il primo quarto di campionato. Non bisogna demoralizzarsi perchè la squadra c'è. Comincio a fidarmi di questo Taranto. Perchè dico questo? Io finora, poco prima di ogni benedetta partita, ho avuto nella mente e negli occhi il Taranto dell'anno scorso. Una specie di trauma (come se io avessi paura dei cani perchè da piccolo un cane mi morse). Perchè se faccio un paragone fra il Taranto costruito da Montervino e la squadra messa su da De Solda e Maiuri, penso che il Taranto dell'anno passato sia stato un qualcosa di squallido. Posso pensarlo? Quel Taranto giocava una partita bene e quella successiva no. Era discontinuo, sia nei risultati che nelle prestazioni. Era una squadra che si basava quasi ed esclusivamente sulle prodezze dei singoli, Molinari e Balistreri in primis. Non c'era il gioco di squadra che vedo oggi. Il Taranto di Favo e Montervino mi piace. E se è vero che cinici si diventa col lavoro, allora ne vedremo delle belle. Non bisogna demoralizzarsi per un'altra ragione: il CALENDARIO. Allora, negli passati è sempre stato nostro "nemico". Al momento ci sta dando una grossa mano, poichè stanno da giocare ancora tantissimi scontri diretti e ne cito giusto qualcuno: CAVESE-BRINDISI, ANDRIA-BISCEGLIE, BISCEGLIE-BRINDISI, ANDRIA-CAVESE ecc ecc. Il calendario ci darà una grossa mano dal 7/12 all'11/1. Quando il Taranto, su 5 gare di campionato, 4 ne giocherà in casa!! In ordine cronologico: GROTTAGLIE (7/12) SAN SEVERO (14/12) MANFREDONIA (4/11) E GELBISON (11/1). Perciò sto dicendo che nulla è perduto e che bisogna andare avanti. Io credo e spero che quello di ieri sia stato soltanto un incidente. E' la prima volta che subiamo gol beffardi allo scadere. Ma se ritorno, con la mente, alla partita di Monopoli posso aggiungere che il calcio quello che ti dà ti toglie. Là pareggiammo una partita che era persa e strapersa all'82°. Ieri invece siamo stati beffati noi. E' giusto così, perchè se non riesci a chiudere una partita contro una squadra abbandonata al proprio destino (si parla di una possibile radiazione entro dicembre) meriti il castigo del pareggio. MA ANDIAMO AVANTI RAGAZZI. Ne abbiamo presi "a mundone" di gol allo scadere, nella nostra storia calcistica. E il più delle volte in partite da DENTRO O FUORI. Non ci siamo abbattuti in quest'ultime circostanze (Avellino, Roma e Vercelli ad esempio), perchè dovremmo farlo ora che siamo solamente alla nona giornata di campionato?? ANDIAMO AVANTI!! Uniti si vince!! SEMPRE E SOLO FORZA TARANTO!!
P.S. Con la speranza che domenica si vinca in casa con l'Arzanese...
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