"Con entusiasmo, noi ad Ortona vinciamo!" Dal vangelo secondo Matteo Fioravanti
a cura di Luca Castellano
Dopo la bellissima vittoria arrivata domenica al PalaMazzola contro la Valdiceppo Perugia, c'è grandissimo entusiasmo nello spogliatoio e Matteo Fioravanti descrive con molta simpatia e sincerità il punto della situazione personale e di squadra in casa PU.MA TRADING Taranto : " La vittoria di domenica scorsa è stata frutto di una bellissima collaborazione corale in fase offensiva, nonostante sia stata una partita faticosa perché Perugia correva molto e sopratutto ha messo intensità dall'inizio alla fine, ma questa vittoria ha messo grande entusiasmo nello spogliatoio, nonostante anche la panchina non riesce a sbloccarsi in attacco dà una grande manifestazione di aiuti, soprattutto dal punto di vista psicologico, facendo sì che anche così arrivano vittorie così importanti.", dice così l'ala ex giovanili Cantù.
L'entusiasmo di domenica è stato al centro della settimana di vigilia alla trasferta di Ortona come dice lo stesso Fioravanti : "In questa settimana ci stiamo allenando con grande entusiasmo, perché la prossima partita non sarà facile, ma il nostro obiettivo è la salvezza, vincendo partita dopo partita ci riusciremo, ma perché no possiamo essere la mina vagante del campionato già a partire con il match di Ortona."
Già, domenica c'è una trasferta importantissima ad Ortona e Fioravanti da un messaggio alla squadra per sfatare il tabù trasferta: " Noi per vincere domenica, che sarebbe fondamentale per il proseguio del nostro campionato, dobbiamo mettere lo stesso entusiasmo di questa settimana di allenamenti, esultare ad ogni canestro della partita come se fosse il canestro della vittoria, e mettere tanta grinta e pressione agli avversari per toglierci molte soddisfazioni, sarà importante l'approccio di tutti".
Esatto la squadra deve essere carica e pronta guidata soprattutto da capitan Procacci e dal gigante Roberto 'Ghiaccio' Chiacig che Fioravanti lo descrive un po' a tutto tondo: " Roberto, inizialmente non sapevo come definirlo, ma alla fine dimostra di essere sempre un"santone" in campo, e una "chioccia" fondamentale per tutta la squadra fuori dal campo, il giusto collante tra under e over della squadra."
E sempre con la sua simpatia, Fioravanti descrive la sua scelta di essere a Taranto : " Sono qui perché avevano la certezza che potevo essere importante sin da subito nel progetto, senza essere "provato" e poi rispedito al mittente. Mi hanno parlato bene del coach con cui mi trovo in grande sintonia e la città me l' hanno descritta così com'era e mi ci trovo alla grande, spero che sia una bellissima esperienza e che con la squadra si raggiungano gli obiettivi prefissati ".
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