Tennistavolo

"SFORTUNATI, MA OCCORRE GESTIRE LE TENSIONI"

21.02.2014 12:16

https://www.buonocuntosrl.it/

Non si può di certo asserire che il 2014 abbia mostrato il suo lato più fausto. Dopo la strepitosa cavalcata nel girone d'andata, la compagine tarantina di B2 ha toppato in occasione dei tre scontri diretti per la permenenza, rispettivamente contro Mugnano, Vibo Valentia e Molfetta, complicandosi vita e classifica. Colpa della Dea Bendata, non v'è dubbio, ma... A mente fredda e approfittando della sosta, dalla stanza dei bottoni Giuseppe Grassi dice la sua in merito: "Fin dall'inizio abbiamo sostenuto che non sarebbe stato un campionato facile per noi, vuoi per la giovane età dei nostri giocatori, che per il livello elevato della B2 quest'anno. I risultati del girone d'andata, per quanto importanti, non potevano distogliere l'attenzione sull'obiettivo primario della stagione, la salvezza. Indubbiamente, la sfortuna è venuta a trovarci nell'ultimo incontro: l'indisponibilità di Piaccione e di Marossi ci ha portato a giocare lo scontro salvezza contro Molfetta con una formazione rimaneggiata. Arrivati a questo punto, è chiaro che lotteremo sino all'ultima gara per un traguardo importante, ma la crescita dei nostri ragazzi deve passare anche da queste esperienze dove oltre saper tirare i colpi, bisogna anche saper gestire le tensioni".

La sfida interna contro l'Ariano Irpino può costituire un importante crocevia stagionale, ma il 'chairman' ionico invita a mantenere calma e sangue freddo: "Il prossimo appuntamento è fondamentale. Ma, nonostante tutto, dobbiamo restare tranquilli e pensare che possiamo giocare alla pari con tutte le squadre del girone. Basta crederci".

Infine, le note lieti dei giovani tesserati del club, che tra  D1 e D2 confermano la bontà della linea verde, peculiarità della politica oramai adottata da diverso tempo: " C'è tanta soddisfazione a tal proposito, per il semplice fatto che la società punta da sempre sulla crescita di tutti questi ragazzi. Tutti i nostri giovani tesserati hanno fatto sensibili miglioramenti, come i risultati testimoniano".


Commenti

ORIGINE STORICA E LINGUISTICA DELLE PETTOLE
TARANTO - MANFREDONIA, PARTE LA PREVENDITA