L'amarcord di TST: Angela Gianolla, 'Il momento più difficile? Quando capimmo che la favola era finita'
L'ex play maker del Cras Basket Taranto: 'La partita più bella quella della conquista della coppa Italia a Schio'
DI ALESSIO PETRALLA
Due scudetti (stagioni 2009-10 e 2011-12), una coppa Italia e tanti bei momenti con la maglia del Cras Basket Taranto per l'ex play maker Angela Gianolla che a Tutto Sport Taranto, li rivive così: "Ricordo il primo impatto con il Palamazzola: c'erano cinquemila persone ma avevo la sensazione che ce ne fossero cinquantamila. Del mio esordio non ricordo tantissimo se non il momento del mio ingresso in campo: ero seduta sul cubo per la sostituzione che coincideva con il mio ritorno in campo dopo sette mesi dall'infortunio al crociato del ginocchio".
PARTITA MEMORABILE: "L'annovero nella vittoria della coppa Italia sul campo della Famila Schio. Per noi era una competizione quasi stregata ma in quell'occasione dimostrammo di essere la squadra più forte non solo sulla carta ma anche sul parquet. Fu il primo passo verso la vittoria del tricolore".
GLI SCUDETTI: "Il primo l'ho vissuto con grande sollievo: finalmente capii il significato della parola "vincere" e posso raccontarlo ai miei nipotini. Il secondo fu la conferma che l'unione fa la forza: eravamo forti come l'acciaio".
IL GRUPPO: "Era un grande gruppo: c'era il piacere di stare insieme anche dopo una sconfitta o riunirci indipendentemente dal basket. Erano le amiche che mi sarei scelta anche al di fuori dello sport. Lo staff era affiatatissimo: in quegli anni ci fu una coincidenza astrale sul Cras che lasciò il segno".
MOMENTO DIFFICILE: "Sicuramente quando i presidenti D'antona e Basile, dopo circa una settimana dalla vittoria del tricolore, con le lacrime agli occhi, per ringraziarci ma facendoci capire che la favola era finita".
MESSAGGIO: "Speravo che il progetto di coach Fabio Palagiano poco a poco poteva ripercorrere le orme del Cras: purtroppo proprio nelle scorse ore ho appreso cattive notizie.Spero che si possa superare questo brutto periodo per tornare a Taranto e andare sulle sue spiagge che sono le più belle del mondo e magari unirmi ai tifosi, sulle gradinate del Palamazzola, a tifare per un nuovo club ionico cantando "assim pacc p l chianghiaredd e pur pa a sasizz du u pais".
FOTO LUCA BARONE
Si ringraziano:
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