Mediterraneo Sport, under 17 femminile fuori a testa alta. Il riscatto arriverà dalla squadra A?

Applausi e qualche lacrima per l’under 17 femminile della Mediterraneo Sport, che torna senza vittorie dalle semifinali nazionali di Rapallo, disputatesi venedì e sabato scorsi.

E’ stata comunque una festa per un gruppo di giovanissime che è arrivata ad un passo dalla possibilità di lottare per il tricolore: un successo costruito dalle giocatrici Renda, Strada, Lussoso, Panzetta, Caforio, Pizzolla, Cascione, Tarsia, Caramia e dallo staff tecnico composto dal coach Mauro Birri e dall’assistente Mattia Di Noi. I ko sono arrivati contro Rapallo Nuoto, Rari Nantes Florentia e Plebiscito Padova, compagini probabilmente più attrezzate ma che hanno dovuto faticare non poco per avere la meglio sulle ioniche.

“Il gruppo dell’ U. 17 – commenta il direttore sportivo Massimo Donadei – ha sicuramente lasciato la propria impronta nella pallanuoto nazionale di vertice impressionando tutti per il collettivo e la qualità del gioco. Il nostro punto debole è stato rappresentato da una panchina limitata che non ha dato la possibilità al tecnico Birri di effettuare le giuste rotazioni: quelle che consentono di mantenere in acqua un costante livello di gioco, adeguato ai palcoscenici principali. Abbiamo affrontato squadre che militano in A1: è stato un grande orgoglio e una spinta a fare ancora meglio, a partire dallo spareggio di Ostia della prima squadra”.

Il riscatto, adesso, passa dalla squadra A: le “leonesse” della Mediterraneo saranno impegnate ad Ostia domenica prossima, 12 giugno, per affrontare lo spareggio per accedere ai playoff per la promozione in A2. Avversario di turno sarà la Marina Militare La Spezia.