Eccellenza: le tarantine fanno zero
a cura di Fabrizio Izzo
C’erano tutti gli elementi perché questa prima giornata del girone di ritorno potesse regalare, alle squadre tarantine, risultati consistenti. Tutte e tre in casa, tutte e tre reduci da risultati positivi, insomma le aspettative erano rosee. Le cose, evidentemente, non sono andate proprio così, sotto l’albero le compagini della provincia, purtroppo, troveranno zero punti.
L’Hellas aveva la gara più impegnativa ospitando la seconda in classifica, il Vieste. Primo tempo a reti inviolate e partita bilanciata, secondo tempo equilibrio rotto dagli ospiti con il goal di Triggiani, replicato dal bomber Augelli, ai quali ha risposto Manzella per i padroni di casa. Alcuni errori difensivi hanno condannato oltremodo la compagine di mister De Falco che, nonostante tutto, nel finale ha sfiorato il pareggio colpendo la traversa. Non sarebbe stato uno scandalo il pareggio ma anche il Vieste non ha rubato nulla. Affrontare il Vieste non era una passeggiata ma le ultime prestazioni e gli ultimi risultati positivi facevano ben sperare.
Il Grottaglie contro l’Otranto avrebbe voluto bissare il successo di domenica scorsa ai danni del Bisceglie e alimentare le speranze salvezza. L’Otranto si è dimostrato un osso più duro del previsto, giocando una gara attenta e agonisticamente valida. Primo tempo equilibrato con gli idruntini che si sono fatti leggermente favorire, poi nel secondo tempo il goal a freddo in apertura, da parte degli ospiti e l’immediato raddoppio hanno destabilizzato i biancoazzurri. Gli innesti dalla panchina hanno dato più verve ai padroni di casa che hanno accorciato le distanze ma subito dopo, l’autogoal di Bianchi, ha affievolito le speranze di recuperare il risultato. Sul 3 a 1 il Grottaglie ha esercitato una buona pressione sugli avversari ma senza creare grossi pericoli. Sconfitta piuttosto pesante che complica il cammino verso la salvezza, ma che non lo pregiudica.
Il Castellaneta perde di misura contro il Molfetta ma avrebbe meritato almeno il pareggio. I tarantini hanno avuto un inizio incerto, nei primi venti minuti di gara avrebbero potuto capitolare più volte. Il vantaggio ospite è stata la giusta conseguenza di un approccio sbagliato da parte del Castellaneta. Il merito dei padroni di casa è stato quello di non perdersi d’animo, la reazione è stata notevole, già nel primo tempo le occasioni per pareggiare non sono mancate e anche nel secondo tempo il goal è stato sfiorato per un niente (traversa colpita da Cecere). I castellanetani, con questa sconfitta, perdono una buona occasione viste le sconfitte collettive delle concorrenti per guadagnare terreno utile per salvarsi. Di positivo c’è la buona reazione allo svantaggio e la tenacia dimostrata, elementi che fanno ben sperare.
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