UNDER 13 MASCHILE: LA EASYGLOBAL SUPERA LA SCUOLA BASKET MARTINESE NEL FINALE
Easyglobal De Florio Taranto - Scuola Basket Martinese, incontro classico di basket, dove la squadra locale supera, grazie ai nervi saldi, gli ospiti, in un match sicuramente vietato ai deboli di cuore
La gara, alla vigilia, per i martinesi rappresentava una sorta di rivalsa al risultato dell'andata, con verdetto di vittoria sul campo degli itriani e ribaltato dal Giudice Sportivo, per la posizione irregolare dell'atleta Buzukja. A questo si sommava la voglia degli ospiti, in netta ascesa nelle ultime settimane, di far bene e l'approccio era accompagnato da una giusta carica nervosa palbabile, condita dalla tensione che traspariva sul parquet del Pacinotti.
De Quarto, memore delle ultime esibizioni, coincise con due cocenti battute d'arresto, si cautelava con Del Giudice, Cascione, Lussoso, De Vito e Boccuni, mentre Angelo Fuocolare, all'insegna del tutto del tutto, presentava un quintetto a forte trazione anteriore, composto da Santoro, Liuzzi, Lacarbonara, Calianno ed il panzer Buzukja. La voglia di ben figurare degli ospiti, e la conseguente carica nervosa evidente nei volti degli atleti martinesi, veniva subito scaricata sul parquet della Easyglobal, tanto che Buzukja, Lacarbonara e Calianno imbastivano un'azione tambureggiante che impediva ai locali di rimanere attaccati alla partita, nonostante la grande volontà di Del Giudice e Boccuni, di limitare lo svantaggio, al primo mini intervallo, di 7 punti (11 a 18).
Nel secondo quarto, con i cambi obbligatori da regolamento, il match prendeva una piega diversa, con la Easyglobal più concreta in fase offensiva e gli ospiti assaliti dal timore che i padroni di casa potessero rientrare in gioco. Cosa che, puntualmente, avveniva perchè capitan Boccuni (15 punti) e Siggillino (8), consentivano di ridurre il distacco dai martinesi, di ulteriori cinque punti e, nonostante il gran lavoro sotto le plance di Lacarbonara (19) e Buzukja (14), all'intervallo lungo, la De Florio aveva solo due punti di ritardo (26 a 28).
La pausa giungeva salutare per riodinare le idee e, soprattutto, cercare di affinare i giochi difensivi atti a limitare i cecchini ospiti, a loro volta istruiti da Fuocolare sui meccanismi da adottare per superare la munita difesa locale.
Il terzo periodo riprendeva col pressing asfissiante degli ospiti e la loro migliore precisione dei cecchini Liuzzi (6) e Buzukja. L'azione impostata scavava un margine che, invano, i locali cercavano di colmare con le incursioni di Suma (6), Siggillino, D'Ippolito e Del Giudice.
All'ultimo mini intervallo, con la squadra locale sotto di 14 punti (36 a 50), in pochi credevano, realisticamente, in un recupero che sarebbe stato annoverato come miracoloso. Invece l'adrenalina accumulata dai ragazzi di De Quarto, consentiva all'Easyglobal di cominciare la rincorsa agli ospiti che si lasciavano prendere dalla tensione e dal timore, tanto da far saltare i nervi e gli errori cominciavano ad essere frequenti, anche da parte dei più precisi atleti. Coach De Quarto, con una serie di rotazioni, non dava più punti di riferimento agli ospiti, che perdevano il filo logico del gioco e, nel concitato finale, il sorpasso della Easyglobal veniva accolto in maniera entusiastica dal folto pubblico locale presente sulle tribune del Pacinotti. I tre liberi realizzati, in sequenza da Carenza (13), freddo nonostante la tensione palpabile, certificavano la vittoria dei locali, che liberavano la loro gioia, al fischio finale dell'arbitro Lenoci di Massafra, bravo ed attento a non lasciarsi condizionare dai comportamenti in campo e dal nervosismo latente anche sulle panchine, per un risultato molto importante per la Easyglobal, che in pratica oltre ad interrompere l'ascesa degli ospiti, permetteva di mantenere il secondo posto utile, ai fini play off.
Gli ospiti, nel dopo gara, avevano il volto, in alcuni atleti, rigato da qualche lacrima e, come non dar torto loro, quando un vantaggio di 14 punti, probabilmente decisivo quasi sempre per vincere, in questa occasione, non amministrato e rimontato, si è tramutato in un brutto stop, anche a livello morale.
Il basket, crudele in tante occasioni, è avvincente per queste emozioni che produce, anche se si è sempre proiettati ai successivi eventi, con lo scopo di cercare il massimo per centrare gli obbiettivi prefissati ad inizio stagione.
Easyglobal De Florio Taranto - Scuola Basket Martinese 59 - 58 (11 - 18, 15 - 10) (1° tempo 26 - 28) ( 10 - 22, 23 - 8)
De Florio: Suma 6, Carenza 13, Siggillino 8, D'Ippolito 8, Del Giudice 6, Lussoso, Cascione, De Vito 3, Boccuni 15, Guido n.e. (All. Fiorenzo De Quarto)
Scuola Basket: Santoro 5, Liuzzi 6, Lacarbonara 19, Calianno 12, Chirulli, Barnaba n.e., Lopez, Olivieri, Giotta n.e., Rizzelli 2, Buzukja 14. (All. Angelo Fuocolare)
Arbitro: Lenoci di Massafra (Taranto)
Commenti