LA NUOVA "CASA" DELLA VIRTUS FRANCAVILLA CALCIO
Nella serata di venerdì, nei locali di via Luigi Raggio 2/B a Francavilla Fontana, è stata inaugurata la nuova sede sociale della Virtus Francavilla Calcio. Presente la società al completo con in testa il patron Antonio Magrì, il presidente Pasquale Gemma, il direttore generale Tonino Donatiello, il sindaco Maurizio Bruno e il presidente del Comitato Regionale Puglia della FIGC, Vito Tisci. Larga l'affluenza di tifosi che hanno affollato la nuova sede, prestando attenzione agli interventi degli ospiti. Dopo il rituale taglio del nastro, e la benedizione da parte del parroco don Domenico Panna, è intervenuto il patron che ha introdotto gli ospiti, dopo aver spiegato il ruolo della nuova sede sociale: "Questa sede non servirà solo per la prima squadra ma vedrà coinvolte tutte le squadre del settore giovanile. Oltre alla segreteria, i genitori avranno la possibilità di interagire con gli istruttori e i tifosi potranno acquistare i gadget della loro squadre del cuore". Significative le parole del sindaco che ha sottolineato come "la Virtus Francavilla Calcio non attinge alla casse comunali, reggendosi e camminando con le proprie gambe. E' necessario riconoscere i meriti del patron Antonio Magrì che ha creato un'organizzazione invidiabile". Ha chiuso la serie di interventi il presidente Vito Tisci: "In un periodo di crisi economica forte, l'entusiasmo di persone come Magrì permette al calcio dilettantistico di sentirsi vivo. Lui è una persona, un manager, che ha trasferito l'organizzazione della sua azienda nella società di calcio: questa sede, con il relativo merchandising, ne è la dimostrazione di come si possa lavorare bene in un momento di crisi. Persone rare, purtroppo, nel mondo del calcio dilettantistico".
A margine della presentazione, Antonio Magrì, il direttore Stefano Trinchera e il mister Antonio Calabro si sono gentilmente concessi a taccuini e microfoni della varie emittenti televisive intervenute
MAGRì: "Ringrazio il presidente Vito Tisci che ha sottratto tempo prezioso ai suoi impegni per essere presente. Con l'apertura di questa sede vogliamo sottolineare la nostra ambizione, organizzandoci con una struttura adeguata a supportarle. Mi preme specificare come sia una struttura aperta a tutti: prima squadra e settore giovanile, che conta quasi trecento tesserati. Sarà un punto d'incontro per tutti con attività sociali importanti non solo per i tifosi, ma per tutta la città. Affetto dei tifosi? L'entusiasmo è tanto sin dalla fusione: i tifosi ci seguono e siamo contenti. Stiamo facendo bene in campionato e in Coppa Italia, approdando in semifinale. Domenica andreamo a Trani e sono sicuro che ci seguiranno in massa. A loro chiedo di continuare a sostenerci anche nel caso le cose dovessero andare meno bene. Vogliono la Serie D? Io sono il primo a volerla ma non scendo in campo (sorride, ndr). Noi stiamo facendo di tutto per mettere i giocatori nelle migliori condizioni ma il verdetto spetterà al campo".
TRINCHERA: "Lavoriamo per migliorare il rendimento in trasferta anche se" - specifica - "il gioco fino ad oggi è molto propositivo. La presenza massiccia di tifosi aumenta l'entusiasmo. L'ho sempre detto sin dal primo giorno in cui sono arrivato: un presidente ambizioso e un'ottima organizzazione sono i migliori presupposti per realizzare qualcosa di importante. Resta ai giocatori dare le risposte sul campo. Il campionato è equilibrato e, sotto alcuni punti di vista, anche difficile, Noi guardiamo in casa nostra e fino ad oggi abbiamo preso un solo gol. Non sono ancora emersi i reali valori in campo e abbiamo il tempo di dimostrare che la squadra è molto competitiva. Tifosi? I tifosi apprezzano il nostro lavoro. Questa nuova sede dimostra quanto quesa società ci tenga al loro supporto e al loro sostegno".
CALABRO: "Troppo presto per fare un bilancio sul campionato. Sono molto contento del nostro lavoro: stiamo facendo molto bene a tutti i livelli. La prossima partita a Trani arriva dopo due partite molto dispendiose, disputate in quattro giorni. La vittoria a Trani potrebbe dare uno slancio importante per il campionato anche se resta una partita importante, ma non decisiva. Dobbiamo entrare nell'ottica delle idee che ogni partita è quella della svolta".
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