2a Categoria

Seconda Categoria: vincono Atletico, Montemesola e San Giorgio, perdono Fragagnano e Maruggio

a cura di Fabrizio Izzo

05.03.2019 18:23

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Immagine ZaccagniCampionato sempre più avvincente con le prime cinque in classifica che fanno bottino pieno e le squadre di coda che non riescono ad opporre resistenza in una classifica che avrà Play-Out. Cinque squadre nel giro di cinque punti e ultime tre partite da giocare, classifica spaccata in tre tronconi con un centro classifica molto distante dalle prime ma anche dalle ultime. Ceglie favorito ma con una gara decisiva a Noci, domenica prossima, da affrontare. Una partita dalla quale tutte le inseguitrici si aspettano quel risultato favorevole perchè possano ancora sperare di raggiungere la vetta, Martina su tutte. In coda il Maruggio sembra destinato alla retrocessione a meno di un colpo di orgoglio dei visrtussini nelle ultime partite dove affronterà le dirette concorrenti. Nella 19^ giornata il fattore campo è saltato, 5 vittorie esterne e 1 interna, nessun pareggio, sono stati segnati 22 reti, tre doppiette Palmisano (A. Martina), Santoro (Ceglie) e Recchia (Noci).

L’Atletico Martina vince 4 a 1 contro il Conversano e mantiene invariate le distanze dalla capolista Ceglie ma anche dalle agguerrite inseguitrici. Ad un primo tempo anonimo e povero di emozioni, con un Conversano bravo ad imbavagliare i padroni di casa, è succeduta una ripresa dove il Martina ha giocato da par suo dimostrando davvero il suo valore e segnando le quattro reti della vittoria. Sono andati a segno Lenoci, Palmisano (doppietta) e Massafra, per i baresi il goal lo ha marcato Pedone. Vittoria importante, la seconda consecutiva per mister Pascullo, che alimenta ancora le speranze di arrivare primi in graduatoria e salire in Prima Categoria senza passare dai Play-Off. A tre giornate dalla fine l’Atletico dovrà dare fondo a tutte le sue energie e sperare in qualche passo falso della capolista a cominciare da domenica prossima quando i gialloblu saranno ospiti del San Giorgio. Una gara fondamentale e soprattutto da vincere considerando la contemporaneità del big match Noci-Ceglie dal quale potrebbe uscire un risultato favorevole.

Il Montemesola torna, dalla trasferta di Castellana, con tre punti importanti in tasca. I biancoverdi, rimaneggiatissimi, hanno vinto di misura, 1 a 0, e con un goal al 90° di Intermite. Un risultato che non deve però ingannare, la Tre Colli ha cercato la vittoria fin dal fischio iniziale e le reti a sarebbero potute essere molte di più se gli avanti montemesolini non avessero sbagliato anche l’impossibile. La tenacia e la convinzione dei ragazzi di mister Santoro sono state premiate, il Montemesola ci ha creduto fino alla fine e la rete liberatoria al 90°, che pesa oro, lo dimostra. Restano 4 i punti di differenza dalla capolista, 3 dall’Atletico Martina e 2 dal Noci, difficilissimo arrivare primi a meno di cataclismi ma è obbligatorio giocarsi tutte le carte per ottenere il miglior piazzamento possibile nella griglia Play-Off. Prossimo avversario, al comunale, sarà il fanalino di coda Maruggio, un turno non difficile, superabilissimo, tenendo l’orecchio teso sui campi di San Giorgio, dove giocherà il Martina, e di Noci dove giocherà il Ceglie.

Il San Giorgio espugna meritatamente il campo del Santa Rita con il risultato di 2 a 1. Partita sempre nelle mani dei sangiorgesi che non hanno mai rischiato nulla e nonostante le assenze si sono espressi su buoni livelli. Dopo un primo tempo bloccato sullo 0 a 0 è seguita una ripresa più concreta nella quale si sono visti i tre goal. Vantaggio ospite con Erente e raddoppio con Maldarizzi su rigore, a 5 minuti dal termine Montanaro ha accorciato le distanze per i padroni di casa. San Giorgio 5° in classifica e con una gara da brividi domenica prossima al Rizzo, quando nelle ore mattinali scenderà in campo l’Atletico Martina. Per i sangiorgesi vale la stessa cosa della Tre Colli, primato troppo lontano ma è indispensabile lottare per accaparrarsi la miglior posizione nella griglia Play-Off.

Un Fragagnano rattoppato, orfano dei suoi uomini migliori, Scarano, Sumareh e Jaàfar, con la squalifica di Santese al centro della difesa e con una serie di under, tra 99 e 01, (D 'Onofrio, Macrìpo, Spina Davide, Spataro e Colley) in distinta nulla ha potuto contro la strapotere del Ceglie che ha punito i biancoverdi con un rotondo 4 a 0. A dire il vero i padroni di casa, per tutta la prima mezzora di gara, hanno giocato un buon calcio, creando anche qualche pericolo e tenendo a bada i quotati avversari senza rischiare nulla. Poco oltre la mezzora la svolta, contropiede ospite con Santoro che si presenta solo davanti al portiere superandolo con un colpo sotto. Ad inizio ripresa il raddoppio cegliese, ancora con Santoro. In svantaggio di due reti e con una formazione giovanissima il Fragagnano non ha avuto più la forza di reagire subendo il terzo e il quarto goal ad opera di Bruni e Parisi a causa di ingenuità difensive. Un Fragangnano che ha dovuto abbandonare qualsiasi velleità e accontentarsi di una salvezza tranquillissima sebbene un inizio di stagione sugli scudi. Troppi alti e bassi, troppe le continue assenze di giocatori importanti dovuti ad infortuni, squalifiche ed altro che hanno minato la solidità di una squadra che avrebbe potuto dare filo da torcere a chiunque.

Il Maruggio ha la pelle dura perde contro il Pezze, 3 a 2, l’ennesima gara ma forse avrebbe meritato di più. Avvio di gara tutto dei brindisini che si portano in vantaggio con Spinosa, al 13°, per poi trovare immediatamente il raddoppio con Mancini 3 minuti dopo. Un doppio colpo da KO per chiunque ma non per il Maruggio che piano piano è riuscito a risalire la china accorciando le distanze con Chiego al 24° (espulso successivamente alla mezzora) e pareggiando i conti al 60° con Maturo. Quando tutto sembrava poter andare per il meglio la stoccata vincente di Olive al minuto 76 ha definitivamente stroncato le speranze virtussine di recuperare un punto sul Santa Rita. Il Maruggio ha fatto quanto ha potuto ma deve evidentemente trovare le cause di una gara sfuggitagli di mano anche negli atteggiamenti dei propri uomini, l’espulsione di Chiego (due ammonizioni nel giro di qualche minuto) è un evidenza. Possibilità di salvezza per tarantini ridotte ai minimi termini, sono rimaste tre partite: Montemesola (in trasferta) e i due scontri diretti contro il Santa Rita (in casa) e il Castellana (trasferta) partite che valgono una stagione.

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