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L’ammazza giganti - Un anno da ricordare per Thomas Fabbiano

19.11.2019 23:13

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CREDITS FOTO Fonte: Wikimedia Autore: Keith Allison Licenza: CC BY-SA 2.0

Thomas Fabbiano ha imparato a volare e non ha nessuna intenzione di smettere. I colpi del tennista tarantino sono ormai una certezza nel tennis che conta. Ora la parola d’ordine per entrare stabilmente nel gotha della racchetta è continuità.

Thomas Fabbiano è attualmente al 116° posto del ranking mondiale ATP ma ha recentemente ottenuto delle vittorie contro dei Top 10. Lo scorso luglio, al torneo di Wimbledon, ha sorpreso tutti gli operatori sportivi andando a vincere contro Stefanos Tsitsipas per 3 a 2, numero 6 al mondo.

L'obiettivo del tennista trentenne (nato il 26 maggio 1989 a San Giorgio Jonico) è quello di tornare quanto prima nella top 100 della classifica ATP, e se possibile migliorare l'exploit del settembre 2017, quando ottenne il miglior piazzamento in carriera, arrivando alla posizione 70 del ranking mondiale.

Da allora Thomas ha alternato le sue prestazioni, tra cadute e successi luminosi, come la già citata vittoria contro Tsitsipas. Ancora più prestigioso il successo agli US Open di agosto, dove Fabbiano è riuscito a battere al primo turno Dominic Thiem, numero 4 della classifica ATP, con un perentorio 3 a 1 (parziali di 6-4, 3-6, 6-3, 6-2), guadagnandosi il soprannome di ammazza giganti.

Thomas ora è in forza al Tennis Club Vomero, prestigioso circolo tennistico di Napoli, che lotta per mantenere la propria categoria nella serie A1. Dopo tre positive giornate casalinghe a ottobre, con una vittoria e due pareggi, l'ultima sfida in trasferta si è conclusa con una sconfitta, sul campo del Tennis Club di Prato. Fabbiano, numero uno del Vomero, ha ceduto prima nel singolo contro l'atleta bulgaro Kuzmanov, in tre set, e poi anche nel doppio in coppia con l'olandese Niesten, contro i tennisti italiani Esposito e Cacace. Ora il Vomero è a 5 punti, al secondo posto, l'ultimo utile per restare automaticamente in serie A1 anche per la stagione 2020.

A pari punti con il club di Fabbiano ci sono i club di Prato e Maglie. Proprio in Salento si giocherà la prossima decisiva sfida in calendario domenica 17 novembre. Una vittoria significherebbe per il Club di Napoli la matematica salvezza. In caso di sconfitta, invece, il discorso verrà rinviato agli spareggi, che si terranno il 24 novembre e il 1 dicembre. Dirigenti, atleti e tifosi partenopei puntano con forza sulle qualità del tennista made in Taranto per ottenere lo storico risultato, a più di 40 anni dall'ultima apparizione nella massima serie italiana del circuito nazionale targato Federtennis.

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