Pol. Sava - Giovani Cryos come Italia - Germania '70: emozioni e applausi
Vincono i ragazzi di mister Calabrese per 4-3 in una gara non adatta ai deboli di cuore. Ma a fine gara gli elogi sono per tutti gli interpreti in campo
Allievi Regionali: Polisportiva Sava - Giovani Cryos 3-4
3-4, o 4-3, come dir si voglia. Come Italia - Germania del 70, con protagonisti diversi, più giovani sicuramente, ma con le stesse emozioni. Al Comunale di Sava vince la Giovani Cryos al termine di una partita splendida e spettacolare, giocata davanti ad un numeroso e... rumoroso pubblico, cornice degna di un match atteso.
Le due squadre, sin dall'avvio, cercano di superarsi senza tanti fronzoli con azioni pericolose su entrambi i fronti.
Dopo un paio di miracoli del portiere savese su Piepoli, è la Polisportiva Sava ad andare in vantaggio con il bomber Gigantiello, che su un calcio di punizione con spiovente in area si coordina in modo eccellente e trafigge Ricci. La reazione Cryos è veemente e il pareggio lo realizza Capitan Futuro Peluso, che con un diagonale perfetto pareggia e carica i suoi compagni.
Di lì a poco il 2-1: Piepoli si inserisce in area e indirizza la sfera all'angolino miracolo del portiere che devia in angolo. Sul successivo corner batte Moretti e come un treno Intercity dalle retrovie arriva Monteleone che con uno stacco imperioso realizza il vantaggio Cryos. Il Sava pareggia al termine del primo tempo con una punizione che Ricci non blocca e che finisce, secondo l'arbitro, oltre la linea di porta: veementi le proteste degli ospiti.
La ripresa è al cardiopalma: infatti, in pochi minuti, da un possibile rigore non concesso su Poso al rigore dato al Sava che con Tamburrano trafigge Ricci per l'incredibile 3-2.
La squadra allenata da Calabrese però non ci sta e pareggia con Poso che, a una manciata di minuti dal termine, ribadisce in rete una punizione di Boccadamo respinta dal portiere della Polisportiva.
Il gol vittoria giunge proprio allo scadere e porta ancora la firma di Poso, che con un'azione caparbia trafigge l'estremo difensore di casa e realizza il definitivo 4-3.
Ma gli applausi a fine gara vanno davvero a tutti: alla Polisportiva Sava, costruita con sapienza dal direttore sportivo Vincenzo Palmieri con il chiaro obiettivo di far crescere i propri atleti, e alla Cryos, che oggi si è confermata realtà solida e sicura protagonista del torneo.
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