Record per la Quero: sono sei gli atleti che vanno agli Assoluti
La pugilistica Quero-Chiloiro ha registrato un grande successo questo fine settimana appena trascorso all'insegna della boxe con un numero da record di campioni regionali che si classificano per gli Assoluti italiani che si svolgeranno dal 3 all'8 dicembre nella vicina Gallipoli. Una bella soddisfazione anche dal punto di vista organizzativo di questa fase regionale che si è svolta nelle giornate del 4, 5 e 6 novembre nell'IISS Leonardo da Vinci di Martina Franca, spazio gentilmente concesso dalla preside dott.ssa Concetta Patianni per la manifestazione organizzata dalla Quero-Chiloiro in collaborazione con il tecnico della società Donato Buonfrate che gestisce la filiale martinese nella palestra Unika fitness club. Presenti alla pregiata manifestazione dall'altissima affluenza nelle finali della domenica pomeriggio, il vicepresidente della FPI Fabrizio Baldantoni e il presidente della FEDERBOXE Puglia e Basilicata Nicola Causi; ad arbritare gli incontri, lo staff internazionale è stato guidato dal coordinatore degli arbitri regionale Giuseppe De Palma.
Sono dunque sei gli atleti tarantini della Quero-Chiloiro che si sono classificati per i Campionati Assoluti Elite, la più alta competizione di boxe del panorama nazionale. Il primo a laurearsi campione regionale negli 80 kg è stato Andrea Ottomano, che ha vinto nella finale su Lorenzo Tantone della Pegasus Gym Matera nel match terminato per sospensione cautelare all'inizio della terza ripresa dopo un conteggio in chiusura della seconda subito dal pugile lucano; Ottomano ha giocato di esperienza e incisività in un crescendo di azioni che ne confermano le qualità tecniche e la buona conoscenza di ring. Campione regionale nei 75 kg, Ivan Gimmi ha battuto Ernesto Orsi della Boxe Modugno in un match a senso unico in cui, nonostante l'avversario fosse più alto di lui, è riuscito a entrare nella guardia dell'avversario con colpi diretti e incisivi, avanzando continuamente tra azioni di attacco e schivate da manuale. Sempre tra le finali di domenica, si è giocata quella dei 71 kg in un match “tutto Quero”, in cui Alessandro Donvito e Giacomo Gioioso, entrambi ragazzi giovani e interessanti, hanno dovuto contendersi lo scettro della categoria: nel confronto, Donvito ha superato Gioioso, ottenendo il pass per il campionato nazionale, infatti, più tecnico e preciso, ha lavorato bene sulle gambe e sfruttato l'altezza; ma non si può dire che il bravo Gioioso sia stato da meno, concludendo il match in attacco dopo tre riprese di pressing senza sosta nell'incontro che è stato forse il puù bello del campionato. E' partito invece dalla semifinale di sabato il campione regionale dei 67 kg, il coriaceo Vito Speciale, che ha battuto prima l'esperto Angelo Montemurro della Pegasus Matera in un match molto duro ed equilibrato in cui ha sfoggiato la sua varietà di colpi contro un avversario chiuso e guardingo, e poi in finale ha vinto mettendo a segno azioni precise e repentine contro Alessandro Belmonte della Boxe Modugno.
Tra i protagonisti di questo weekend, lo sfortunato Daniele Martino si è dovuto fermare dopo aver vinto i quarti di finale dei 67 kg: il pugile martinese, al primo anno da Elite e in un importante campionato giocato in casa, ha condotto il match nervosamente e, pur avendo vinto per RSCI contro Giuseppe Di Pierro della Uppercut Trani, non ha potuto continuare per la ferita dovuta allo scontro accidentale in cui comunque aveva avuto la meglio sul suo avversario.
A completare la squadra rossoblù per gli Assoluti, si classifica per mancanza di avversari in regione nei 57 kg Domenico Maffei, mentre per i 71 kg, su scelta della Commissione Tecnica Nazionale, Francesco Magrì ottiene direttamente il pass per la fase nazionale grazie al suo glorioso curriculum atletico. Non si è
risparmiato comunque di combattere questo fine settimana, nel confronto “fuori torneo” con il forte Salvatore Campanile della Boxe Taralli Foggia, l'altro atleta pugliese scelto dalla CTN per i 75 kg; tecnica e voglia di mettersi in gioco di nuovo, dopo un periodo in cui è stato un po' fuori dal palcoscenico del ring, hanno fatto di Magrì il vincitore del confronto con il coraggioso e irruente Campanile, che ha subìto anche un conteggio dal caparbio tarantino. Tra i match fuori torneo, il derby tra Andrea Bisignano e Alessandro Stante nei 63,5 kg ha segnato un bel pareggio tra i due atleti che non si sono comunque risparmiati nulla.
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