L’haloterapia di Otosalus piace ai tarantini
L’haloterapia piace ai tarantini: questo è uno dei primi dati dell’openday di Otosalus, una manifestazione di prevenzione sanitaria tenutasi per tre giorni, nella scorsa settimana, presso la sede dell’azienda, in via Carlo Bergamini n. 2/c a Taranto.
Decine e decine di cittadini di tutte le età, infatti, hanno raccolto l’invito della Otosalus presentandosi presso l’azienda per sottoporsi, grazie alla disponibilità di medici specialisti otorino e degli audiometristi, a un check up gratuito dell’udito.
Grande interesse ha riscosso la novità presentata in questo openday: la tenda per l’haloterapia di Otosalus, una struttura per l’aerosol salino “a secco”, un trattamento indicato per il trattamento di malattie otorino croniche e infezioni dell’orecchio ricorrenti.
L’haloterapia, dal greco halos=sale, è un trattamento naturale basato sulla somministrazione per via inalatoria di cloruro di sodio micronizzato. Le microparticelle di sale vengono prodotte da una speciale apparecchiatura elettromedicale, il micronizzatore salino, ed immesse all’interno di una camera appositamente realizzata.
Presso Otosalus, in particolare, c’è una tenda da campeggio trasparente che diviene così una vera e propria “grotta di sale”, nella quale viene riprodotto il microclima presente in una miniera di sale.
Pierfilippo Marcoleoni, responsabile di Otosalus, ha spiegato che «abbiamo voluto organizzare questo openday per dare la possibilità a tanti tarantini di effettuare un controllo gratuito dell’udito, spiegando loro quanto sia importante effettuare controlli periodici, non porsi il problema solo quando i sintomi di una patologia sono ormai evidenti. Questo è ancora più importante con le malattie dell’apparato uditivo, laddove spesso i pazienti si rivolgono allo specialista solo quando avvertono i disagi di ipoacusie “importanti” o i sintomi di altre patologie ormai conclamate».
«In questi tre giorni qui a Otosalus – ha poi detto Pierfilippo Marcoleoni – sono state realizzate tantissime audiometrie a persone che non si erano mai sottoposte a questo esame, rilevando in alcuni casi ipoacusie in stato iniziale e anche abbassamenti dell’udito importanti. Abbiamo invitato questi cittadini a non trascurare gli esiti di questo esame informandone il medico di famiglia, per poi farsi visitare quanto prima nel reparto di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale “Moscati” di Taranto, il luogo deputato ad effettuare una diagnosi clinica completa. Soprattutto nei pazienti anziani è importante intervenire mediante protesi acustiche il cui uso contribuisce anche a limitare fenomeni di demenza senile».
L’haloterapia è idonea non solo per le patologie dell’apparato uditivo: è indicata anche nel trattamento di asma, malattie polmonari ostruttive, bronchiti, frequenti infezioni virali, tosse e raffreddore, laringiti, faringiti e tonsilliti e raffreddori allergici, nonché nella disintossicazione dal fumo di sigaretta e da metalli pesanti per chi spesso si sottopone a cure dentali.
È benefica anche in caso di eczema, dermatite, psoriasi, disintossicazione, ed è un rimedio contro stress, instabilità nervosa, insonnia e ansia.
Commenti