BARLETTA-MARTINA FRANCA 2-1
RETI: 18´ pt Floriano (B), 7´ st Arcidiacono (M), 18´ st Cortellini (B).
BARLETTA (4-3-3): Liverani; Meola, Stendardo, Radi, Cortellini; De Rose, Quadri (31´ st Palazzolo), Legras; Venitucci (36´ st Zammuto), Fall, Floriano (48´ st Danti). A disp: De Martino, Regno, Gemignani, Rizzitelli. All: Sesia.
MARTINA FRANCA (4-3-3): Bleve; De Giorgi, Caso, Fabiano, Tomi; De Lucia (45´ st Caruso), De Risio, Leto (1´ st Magrassi); Carretta, Montalto, Arcidiacono. A disp. Modesti, Kalombo, Memolla, Diop, Brunetti. All. Ciullo .
ARBITRO: Antonio Rapuano della sezione di Rimini (Assistenti: Mariani di Perugia e Granci di Citta´ di Castello)
NOTE - Angoli: 8-3. Ammoniti: Bleve (M), Radi (B), Cortellini (B). Fuorigioco: 1-2. Al 12´ pt Floriano (B) ha calciato alto un rigore. Spettatori: 2000 circa di cui 200 da Martina Franca. Recupero: 1´-3´.
Si ferma nel derby pugliese a quattro la striscia di risultati utili consecutivi dei biancazzurri. Il Martina esce sconfitto di misura al "Puttilli" di Barletta al cospetto di un avversario affamato che porta a casa una vittoria scaccia-crisi riscattando le ultime cinque sconfitte consecutive. Primo tempo di grande pressione e consistenza dei barlettani che producono il massimo sforzo decisi ad incanalare la gara nel verso giusto. Ficcanti e rapidi sugli esterni i ragazzi di Sesia creano ripetute azioni da gol sprecando anche un rigore con Floriano e colpendo un palo. Poi a furia di insistere giunge l'eurogol di Floriano che in qualche modo placa la spinta dei biancorossi e vede crescere nelle ultime fasi di primo tempo i biancazzurri che sfiorano il pari in almeno due occasioni e recriminano per un rigore non fischiato su Carretta. Nella ripresa è un altro Martina che spinge con più incisività e trova quasi subito il pari importante con una girata volante di Arcidiacono su perfetto cross di De Giorgi. Nel momento migliore del Martina colpisce però ancora il Barletta che firma il gol vittoria con Cortellini di testa con Bleve proteso in uscita. L'assalto finale dei ragazzi di Ciullo non produce l'effetto sperato se non un altro penalty questa volta su Magrassi non ravvisato nuovamente dal direttore di gara. La sconfitta non scalfisce le certezze biancazzurre ma impone la necessità di tornare immediatamente a fare punti nella zona rossa, quelle che vede impegnate le squadre in lizza per la salvezza.
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