A.S.D. Martina

Martina, che cuore! 1 - 0 al Matera e peggio alle spalle

Gli uomini di Pizzulli, ancora in piena emergenza, hanno la meglio di un ostico Matera grazie alla marcatura all'86' di Llanos e riprendono spediti la propria marcia in classifica

02.03.2025 17:05


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di Alberto Laneve

Il Martina per mettersi definitivamente alle spalle  il doppio k.o. contro Brindisi e Guidonia in coppa, il Matera, dopo il successo interno contro l’Acerrana, per consolidare il suo piazzamento in zona play – off. Sono questi gli ingredienti della 26^ giornata del campionato nazionale di serie D, girone H che vede contrapposti i bianco – azzurri padroni di casa agli ospiti allenati da Marco Ferri (terzo allenatore stagionale).

Pizzulli, che deve fare a meno di De Angelis e con Piarulli non ancora al meglio che siede in panchina, manda in campo i seguenti undici: Figliola tra i pali; difesa con Lupo a sinistra, Llanos e Dieng centrali, Mancini terzino destro; centrocampo a tre con il recuperato Zenelaj perno centrale, Mastrovito e Sante Russo in posizioni di mezzale; Silvestro e Ievolella agiscono alle spalle del bomber La Monica.

In panchina siedono: Martinkus, Perrini, Cafagna, Piarulli, De Biazze, Marinelli, Carriero, Tuccitto e Carucci.

Il Matera di mister Ferri risponde con Testagrossa in porta; Baldi, Casiello, l’esperto Pablo Burzio, l’ex di giornata Giuseppe Sicurella, Napolitano, Kernezo, Di Piazza, Carbone, Berardocco, Tazza.

A disposizione del tecnico ospite ci sono: il secondo portiere Brahja, Gaeta, Tomaselli, Marigosu, Oliveri, Zampa, Carpineti, Giordani, Bello.

Arbitra l’incontro il sig. G. Pasquetto della sezione di Crema, coadiuvato dagli assistenti R. Lembo di Valdarno ed A. Mandarino della sezione di Alba – Bra.

Giornata tiepida, terreno di gioco che appare appesantito dalle piogge settimanali cadute in Valle d’Itria. Trasferta non vietata e discreta presenza del pubblico ospite.

Il Martina si rende già pericoloso al 2’, quando un pallone spiovuto sugli sviluppi del primo corner dell’incontro mette in difficoltà l’estremo difensore ospite Testagrossa che, però, sventa la minaccia. Sul prosieguo dell’azione, Dieng, dalla destra, rimette in mezzo ma la sfera è facile preda del n.1 materano.

Primi 10’ di gioco: il piglio dei padroni dei casa è quello giusto, il centrocampo irrobustito da mister Pizzulli fa registrare un costante possesso palla e tiene saldamente in mano le operazioni di gioco.

Un minuto più tardi, infatti, il Martina va vicinissimo al vantaggio: azione insistita di Michele Silvestro che protegge la sfera con il suo solito caracollare e scaglia una precisa conclusione dai 25 metri da posizione centrale che centra il palo a Testagrossa battuto.

Insistono ancora i bianco – azzurri ed una manciata di secondi più tardi è Russo ad avvicinarsi alla marcatura, sempre su azione derivante da calcio d’angolo, con la retroguardia lucana che sventa alla meno peggio.

Il Matera si accende improvvisamente al 20’: cross dalla sinistra di Casiello, inzuccata perentoria del n.11 Marinelli che impegna severamente Figliola, bravo ad alzare il pallone sulla traversa. I lucani provano a fare la loro partita, il centrocampo sorretto da Sicurella e Berardocco detta i tempi con precisione e prova ad innescare pericolosamente gli avanti ospiti, come al 22’, quando un filtrante del n. 30 lucano lancia in campo libero l’attaccante argentino Burzio, la cui conclusione dal limite dell’area trova la provvidenziale opposizione di Llanos.

Il Martina si riaffaccia in porta al 28’: punizione dalla destra di Silvestro, bella torsione di testa del bomber La Monica che non trova di poco lo specchio della porta.

Cinque minuti dopo, lo stesso fantasista campano si mette in proprio e tenta la battuta diretta sempre su calcio piazzato: traiettoria stilisticamente apprezzabile che, però, non mette in difficoltà l’estremo ospite Testagrossa.

Episodio dubbio al 35’: una bella imbucata di Mastrovito lancia La Monica verso l’area, dal limite, il n. 2 Baldi si arrangia come può, per il direttore di gara Pasquetto, è tutto regolare.

Continuano a premere gli uomini di Pizzulli, minuto n.37 fuga sulla destra di Ievolella, pregevole cross, la sfera ribattuta dalla difesa termina sui piedi di Silvestro che, in equilibrio precario, non trova la porta.

Gli animi in campo cominciano a farsi tesi, il direttore di gara sembra concedere qualcosa di troppo agli ospiti, provocando il malumore del pubblico e della panchina di casa. A farne le spese è il preparatore dei portieri Maggi, che viene espulso per proteste, a seguito dell’ennesimo episodio dubbio non sanzionato.

Il primo tempo si conclude con le ammonizioni di La Monica per il Martina e Marinelli per il Matera. Dopo un solo minuto di recupero, il sig. Pasquetto manda le squadre a bere un the caldo. All’intervallo è 0 – 0. Il Martina, convalescente ma in netta ripresa, recrimina per il palo di Silvestro che avrebbe legittimato il giusto vantaggio.

La ripresa inizia in maniera frizzante, le due squadre si affrontano in maniera aperta e nei primi 6’ minuti collezionano ben tre corner a testa.  

Prima conclusione a rete di marca locale giunge al 9’, con Zenelaj che addomestica bene la sfera e lascia partire un bolide di destro che non centra di poco la porta di Testagrossa. Un minuto più tardi, altro episodio dubbio della contesa, Silvestro finisce a terra in area di rigore ma per il direttore di gara è simulazione del n. 7 del Martina, che viene anche ammonito.

Insiste il Martina ed al 16’ è ancora il play Zenelaj che si fa luce dal limite dell’area di rigore, il suo tiro, ancora potente e ben assestato difetta di un pizzico di precisione che non gli permette di centrare la porta ospite.

Premono gli uomini di Pizzulli, caparbia azione di Russo a centrocampo, apertura panoramica per Silvestro che entra in area dalla sinistra, converge al centro e libera il suo destro alla conclusione, deviata in corner da Testagrossa.

Mister Ferri al 24’ mischia le carte mandando in campo il n. 93 Bello in luogo dell’opaco Marinelli, e Marigosu per Burzio.

Alla mezz’ora della ripresa forze fresche in campo per Pizzulli con Tuccitto e Cafagna che prendono il posto di Ievolella e Russo.

I ritmi del match calano vistosamente, il Martina volenteroso ma abbastanza stanco, non abiura il suo credo calcistico e prova ad entrare in area con un costante ed insistito giro palla nel tentativo di liberare a rete i suoi uomini migliori. Al 36’, sugli sviluppi dell’ennesima manovra corale, il pallone transita pericolosamente in area di rigore materana, non trovando però nessuna deviazione vincente.

Proprio quando il match sembra incanalarsi sui binari dello 0 – 0, arriva il colpo di fortuna che regala il vantaggio al Martina: Silvestro va alla conclusione su calcio piazzato, Testagrossa non è perfetto e sulla ribattuta si avventa come un falco Augustin Llanos che sigla il meritato 1 – 0. Seconda rete al Matera per il centrale argentino, che bissa la prodezza dell’andata in terra lucana.

Mister Pizzulli, allora si copre, l’encomiabile Silvestro, migliore in campo in assoluto, lascia il posto al difensore Perrini.

Dopo cinque minuti di recupero, il sig. Pasquetto, fischia la triplice fine dell’incontro. Game over al “Tursi”. Un Martina estremamente caparbio e volitivo ha la meglio di misura su un Matera coriaceo ma poco pungente, riprendendo, con passo spedito, la marcia verso i quartieri alti della graduatoria.

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