Promozione: il Grottaglie prova a fare lo sgambetto all’Aradeo

L’ultimo treno con destinazione salvezza è passato domenica scorsa dal D’Amuri contro il Mesagne e purtroppo è andato perso. A meno di miracoli al quadrato, considerando che l’Onnipotente debba lasciar stare tutto il resto e dedicarsi solo al Grottaglie, per la società di via Aldo Moro si stanno aprendo le porte di una terza retrocessione consecutiva. La squadra, nonostante un paio di giorni di sbandamento, è tornata a lavorare regolarmente agli ordini del vecchio allenatore, Alberto Bosco. Contro l’Aradeo mancherà lo squalificato Roberti e ci saranno da verificare le condizioni di alcuni elementi usciti malconci dopo la gara contro il Mesagne. Pur con lo spettro della retrocessione dietro la porta il Grottaglie non affronterà gli avversari da vittima sacrificale, si giocherà la sua onesta partita, del resto il calcio è strano e non si mai. L’Aradeo, che ha tutto da perdere, dovrà prestare la massima attenzione e rimediare al meglio alle numerose assenze per squalifica che il Giudice gli ha inflitto. Le assenze sono di spessore: Antonio De Razza, De Paolis, Prividerio e Dimitri, elementi che non si regalano a nessuno. Il Grottaglie potrebbe riceverne beneficio, si giocherà la sua onesta partita onorando lo spirito sportivo e magari tornando a casa con un bel risultato. Mister Bosco: “Abbiamo lavorato come se fosse il primo giorno. Lo svarione ha resettato le menti dei giocatori, come se fosse passato un vortice a cancellargli tutto. Ci siamo comunque messi a lavorare con impegno e voglia. Dall’amichevole di ieri non ho ricevuto delle buone indicazioni, da un punto di vista tattico dobbiamo aggiustare qualcosa e lo faremo nella rifinitura di sabato. Anche se la retrocessione bussa alla porta noi andremo ad Aradeo a giocarci la nostra buona partita, molto probabilmente utilizzeremo un altro piano tattico, in questi mesi abbiamo giocato con il 4-4-2, con il 4-3-2-1 e con il 4-3-1-2 ma domenica ci saranno delle varianti. Ho trovato uno spogliatoio contento di rivedermi e questo mi fa molto piacere. Voglio sottolineare una cosa importante, ho avuto l’occasione di rifiutare, non ritornare e uscirne pulito, io invece sono rientrato a testa alta per amore verso la squadra, verso l’Ars et Labor Grottaglie.”