MOLFETTA E FRANCAVILLA VANNO... IN BIANCO. RAMMARICO PER LA VIRTUS
Termina in parità il big match della quarta giornata tra due delle protagoniste di questo campionato. Nel pre-gara, dimostrazione di affetto e stima della comunità biancorossa nei confronti dei fratelli Bartoli, ora avversari: a loro è stato consegnato un omaggio floreale e l'applauso sentito del pubblico. Solite defezioni nella Virtus Francavilla Calcio con mister Calabro che deve ancora rinunciare a Taurino e all'infortunato Rescio. Corso fa posto a Liberio. Nel Molfetta, trio d'attacco pericoloso con Cesareo, Sallustio e Turitto.
La partita non decolla. Per tutto il primo tempo non ci sono azioni degne di nota. Gli ospiti tendono a gestire la palla e a rendersi pericolosi, senza scoprirsi. I locali rintuzzano gli attacchi biancoazzurri e puntano tutto sul contropiede. Ne nasce una prima frazione senza sussulti e noiosa con i due portiere spettatori non paganti.
Il secondo tempo registra già al primo minuto un'occasione per i baresi : il contropiede di Cesareo potrebbe permettere a Turitto di sbloccare la gara ma è Iurlo a sventare la minaccia. Quarta ha acceso la miccia e si vede in campo, con una partita più vivace. Al 10' Galdean serve il numero dieci chiamando Muciaccia alla deviazioni in angolo. Al 17' altro pericolo per il Molfetta, dell'allenatore-presidente Lanza: il cross basso di Marco Bartoli viene deviato in angolo ancora una volta da Muciaccia, ed impedisce a Quarta di intervenire.
Al 23' l'episodio che potrebbe dare la svolta alla gara. Cesareo si rende protagonista di un fallo a gioco fermo, ai danni di Liberio: rosso diretto e doccia anticipata. In inferiorità numerica si accentua l'atteggiamento prudente dei baresi che evitano di proporsi in avanti e si arroccano in difesa del pareggio. Al 26' Quarta innesca Liberio che crossa per Montaldi: Amoruso neutralizza il pericolo, rischiando l'autorete.
Mister Calabro cerca i gol dalla panchina: Colluto per Biason e Garat per Quarta. Il gol arriva al 33', e porta la firma di De Toma, ma viene annullato per fuorigioco. L'ultima occasione della partita porta la firma di Colluto che ci prova dalla distanza e chiama Musacca alla devizione in angolo.
Alla vigilia del match, e fino alla parità numerica in campo, il pareggio poteva essere un risultato accettabile per le due formazioni. Al 90' le valutazioni cambiano: per il Molfetta si tratta di oro colato; rammarico in casa Virtus per non aver usufruito appieno del vantaggio numerico e per quel gol annullato.
L. MOLFETTA - V. FRANCAVILLA C. 0-0
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L. MOLFETTA: Musacco, Calefato, Muciaccia, Dentamaro, Amoruso, De Ceglia, Ferri (10' st Guadagno), Cantatore, Cesareo, Turitto (43' st De Gennaro), Sallustio (22' st Vitale). All. Lanza
V. FRANCAVILLA C.: Iurlo, De Toma, Vetrugno, Galdean, Liberio, Bartoli R., Bartoli M, Biason (30' st Colluto), Villa, Quarta (36' st Garat), Montaldi. All. Calabro
Arbitro: Croce di Nocera Inferiore
Note: 23' st espulso Cesareo (LM) per fallo a gioco fermo
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