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DI LAURO DOCET / NESSUN ALLARMISMO

19.08.2013 13:01

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E' bastata una sfida di Agosto senza significato, snobbata dai media al punto che solo chi era presente ha potuto capire realmente le cose come sono andate, per innescare qualche piccolo malumore tra i tifosi 


Perdere contro una squadra di eccellenza non fa certo piacere,ma in pochi sanno ad esempio che nel secondo tempo siamo entrati in campo con una formazione che non ha niente a che vedere con quella titolare.

Andiamo però per gradi.Il primo tempo nel quale veniva schierato l'undici che vedremo in campionato senza peraltro gli innesti del centravanti e dell'esterno destro di centrocampo, ha visto un Taranto un po' più lento del solito, a causa dei pesanti carichi di lavoro degli ultimi giorni di caldo allo Iacovone. Passare da una temperatura di 20 gradi ad una di dieci e più gradi superiore ha sicuramente infiacchito i muscoli dei rossoblù che devono avere il tempo di abituarsi a tale stravolgimento climatico.
Eppure,a quanto mi è dato sapere il pallino del gioco è stato costantemente in mano al Taranto che però ha subito un paio di veloci ripartenze dei leccesi in una delle quali Marani ha esibito una parata importante. Da parte nostra ci siamo affacciati 4 volte dalle parti del portiere del Copertino, due volte con Clemente e due con Molinari. In particolare Clemente ha prima colto il palo e poi in seguito ad una spettacolare azione personale ha mancato di un soffio il gol.
Molinari si è reso pericoloso a fine tempo con un tiro e un colpo di testa.
Fin qui un buon Taranto, anche se notevolmente appesantito rispetto alle prime amichevoli al fresco di Camigliatello.
Nel secondo tempo a quanto ci è dato di sapere ha lasciato il terreno di gioco l'intera ossatura della squadra e cioè Marani, Prosperi, Miale, Carloto, Clemente e Mignogna per far posto a Masserano,Riccio, Pulci, Caruso, Ancora e Palmisano andando a formare un undici che poco ha a che vedere col vero Taranto.
A questo punto ritengo inutile commentare un secondo tempo che vedeva in campo 6 under più elementi di caratura tecnica inferiore ai titolari.
Purtroppo la mancanza di informazione su questo test fa sì che il tifoso venga a sapere solo il risultato e al massimo i goleador e senza sapere nello specifico può essere condizionato nell'esprimere valutazioni su una sconfitta "contro una squadra di Eccellenza".

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