News FdC

CUP Taranto. Ecco i punti programmatici dell’area giuridico economica per uno sviluppo del territorio

19.05.2017 23:33

https://www.buonocuntosrl.it/

Il CUP di Taranto (Comitato Unitario delle Professioni), in rappresentanza dei suoi circa 10.000 professionisti iscritti, ha realizzato un incontro con i candidati alla carica di sindaco in vista delle elezioni che si terranno domenica 11 giugno 2017.

Ha predisposto un “Manifesto di proposte per Taranto”, inviato a tutti i candidati.

L’area giuridico economica del CUP, che raggruppa i Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, gli Avvocati ed i Notai di Taranto ha presentato, nel corso dell’incontro svoltosi nella Cittadella delle Imprese, i punti programmatici, attraverso il delegato del CUP dott. Cosimo Damiano Latorre, Presidente dei Commercialisti ed Esperti Contabili.

Un elenco sintetico ma preciso e puntuale, che racconta le necessità del territorio ed i suggerimenti per uno sviluppo fattivo dell’economia tarantina.

 Al fine di attrarre investimenti, favorire la crescita economica e la creazione di occupazione, è necessario progettare ed istituire nel comune di Taranto una ZES (Zone economia speciale) cosi come è stato fatto in tutto il mondo per circa 2.700 aree geografiche.  I principali vantaggi offerti in caso di insediamento produttivo nel territorio di riferimento sono relativi a: regime fiscale di vantaggio, che contempla l’abbattimento totale della tassazione su alcune tipologie di imprese e per un certo numero di anni, procedure amministrative semplificate, misure di sostegno finanziario, infrastrutturale e logistico, possibilità di rimpatrio agevolate di investimenti e profitti, dazi ridotti su importazioni, esenzione su tasse per esportazione e canoni di concessione agevolati.

 In circa 25 anni dalla loro creazione nella ZES i dati medi aggregati dicono che gli scambi commerciali sono cresciuti quasi di 17 volte ed una crescita annua del PIL dell’area che si attesta intorno al 8,9%. “Per il CUP – afferma il dott. Latorre - è fondamentale che gli Ordini e Collegi professionali partecipino, ciascuno per quanto di competenza, a tutti i tavoli in cui si svolgerà la programmazione economico e sociale della città di Taranto per sostenere tecnicamente l’Ente nelle proprie strategie. A tal fine auspichiamo la costituzione di un tavolo permanente, una task force, composta dalle migliori professionalità disponibili, pronta ad ogni necessità; a tale tavolo dovranno anche sedere gli altri attori istituzionali del nostro territorio.  Nell’ambito di un percorso già iniziato da una nostra commissione di studio denominata marketing territoriale per Taranto, è necessario attivare, perché è stato già deliberato, il servizio del marketing territoriale in staff al Sindaco. Il MKTG Territoriale è un

 

 

metodo per indurre i potenziali fruitori dei sistemi territoriali locali a collaborare nell’ottica strategica della creazione di ricchezza e benessere sul territorio. E’ un sistema di strumenti per raggiungere obiettivi di sviluppo, attrarre investimenti e turisti e massimizzare la soddisfazione degli utenti attuali. Il nostro Comune dovrà imparare a farsi scegliere investendo sulla propria identità; per questo il comune sarà il soggetto ordinatore e coordinatore del territorio. Il suo ruolo sarà sempre di primus inter pares, sarà il custode dell’immagine di Taranto. Noi abbiamo già molti approfondimenti sul tema e rimaniamo a disposizione della prossima governance”.

Commenti

Taranto. Mercato: l’”affaire” portiere e la bella gioventù
Palmieri: "Contro il Racale serve una vittoria"