Comune e Provincia chiedono trasparenza sui dati e le attività legati all'emergenza sanitaria
Siamo tutti al lavoro per questa emergenza Covid-19, ma anche se la macchina e le nostre città stanno rispondendo a dovere, qualcosa va ancora risolto. Ci appelliamo dunque al senso di responsabilità e alla sensibilità di tutti gli attori istituzionali, locali e regionali, perché questa emergenza sta dimostrando un impatto devastante per la vita delle nostre comunità. Dobbiamo essere messi in grado di gestire correttamente anche l'informazione. Siamo certi che l'etica possa prevalere sopra ogni considerazione, affinché questa pandemia lasci in tutti una grande lezione di civiltà e un rafforzato senso della collettività.
Nel particolare, le autorità sanitarie sui nostri territori, cioè i sindaci, sono chiamati in questo momento a grandi sforzi organizzativi, a contenere le ansie e una grande pressione da parte dei cittadini, ma purtroppo non sempre ricevono in un tempo accettabile, o a volte non li ricevono affatto, i dati di questa emergenza, i cui numeri per ora e per fortuna restano ancora contenuti nella nostra Provincia. Per altro, una puntuale e dettagliata circolazione di questi dati sarebbe stata prevista, da ultimo, da una circolare di ieri sera del Viminale, prodotta su sollecitazione dell'Anci.
Per questo motivo, interpretando il sentimento e le difficoltà di tanti colleghi amministratori, abbiamo deciso di scrivere al Prefetto di Taranto, per rinnovare questa nostra esigenza di trasparenza, nei limiti delle competenze che la norma assegna ai Comuni, perché egli si faccia promotore presso la Protezione Civile, la Regione Puglia e l'Asl di Taranto di questo principio.
Con analoghe finalità, a nome della Conferenza dei Sindaci ionici in seno ad Asl, abbiamo richiesto chiarimenti sui dispositivi e la riorganizzazione dei posti letto che la nostra azienda sanitaria sta mettendo in campo per affrontare l'emergenza Covid-19. Anche in questo caso, i cittadini hanno il diritto di essere informati e meritano che i loro rappresentanti democratici siano messi in condizione di gestire al meglio la situazione, in perfetta sinergia con le altre autorità preposte.
Ad oggi, almeno a Taranto e nella sua Provincia, l’unica fonte di informazioni sulla emergenza sanitaria resta un bollettino serale a mezzo social network del Presidente della Regione Puglia, che ringraziamo ma al quale chiediamo di perfezionare questa modalità e questa tempistica, nella direzione qui auspicata.
Un'ultima precisazione riguardo alle donazioni, in denaro e materiali, che tanti operatori privati hanno in animo di destinare alle strutture ospedaliere ioniche. Veniamo sollecitati in questo senso, perché sembrerebbe che si stiano centralizzando queste generose rimesse, senza alcuna capacità di monitoraggio da parte degli enti locali ionici delle effettive ricadute sui plessi della nostra Provincia, situazione che scoraggia gli stessi donatori.
Solo insieme ne usciremo fuori, è il momento di rispettare i ruoli e il lavoro di tutti, non è il tempo dei protagonismi.
Il Presidente della Provincia di Taranto
Giovanni Gugliotti
Il Sindaco del Comune di Taranto
Rinaldo Melucci
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