FAS Corato-CJ Basket 85-66: Taranto da sogno in avvio ma non basta
Ancora encomiabile prestazione dei rossoblu che vanno anche a +18 ma poi subiscono la rimonta coratina. Monumentale Gigante 19 punti, in doppia anche Giovara e Facciolà
𝐅𝐀𝐒 𝐂𝐎𝐑𝐀𝐓𝐎 - 𝐂𝐉 𝐓𝐀𝐑𝐀𝐍𝐓𝐎 𝟖𝟓-𝟔𝟔
Parziali: 13-29, 35-41, 56-53
Fas Basket Corato: Giovinazzo 12, Zustovich, Lomello 15, Nonkovic 38, Mariani 8, Bavaro, Ouattara 2, Capasso 2, Cabodevilla 5, Di Zanni, Petrovic 2, Diaz 1. All. Gattone
CJ Basket Taranto: Giovara 15, Montanaro 1, Gigante 19, Amorelli 6, Mirabile 2, Minelli n.e., Petraroli, Casalino 2, Sarli 5, Facciolà 10, Salerno 6. All.Mineo
Arbitri: Tornese di Monteroni (LE) e De Carlo di Lecce.
Bravi lo stesso. Il CJ Basket Taranto si ferma ancora a un quarto dalla vittoria. Quella sognata soprattutto dopo un primo quarto stupendo della squadra di coach Mineo che poi si deve inchinare per 85-66 al ritorno della Fas Corato che vince davanti al pubblico amico del PalaLosito nella 18° giornata del campionato di serie B Interregionale girone G.
Come sempre Taranto ha gettato il cuore oltre l’ostacolo delle rotazioni limitate. Inizio da favola per i rossoblu che trascinati dalle triple di Amorelli e Giovara, dai canestri da sotto di Facciolà, dalle giocate di Sarli e Salerno e dalla velocità di Gigante sono arrivati anche a +18 a inizio secondo quarto. Ma come sono calati di poco Corato ha ripreso in mano la partita con un Nonkovic immarcabile autore di quasi 40 punti. Eppure fino ad inizio ultimo quarto la partita è stata in bilico grazie alla generosità del roster rossoblu che ha lottato fino alla strenuo delle forze prima di arrendersi ai coratini.
Coach Mineo, orfano di Bitetti, parte con Salerno, Facciolà, Gigante, Amorelli e Giovara; Coach Gattone senza Basile infortunato risponde con Giovinazzo, Lomello, Petrovic, Mariani e Nonkovic.
Amorelli apre la contesa con una bella tripla, risponde Nonkovic. Gran start di Taranto che allunga 9-2 con i canestri di Facciolà e uno scatenato Gigante a segno di tapin e in contropiede. Corato si aggrappa a Nonkovic ma Giovara ancora da lontano fulmina i padroni di casa mentre Gigante completa il repertorio con un altro canestro in transizione per il 14-6 che consiglia coach Gattone al time out. Nonkovic è immarcabile, brucia la retina da tre e va già in doppia cifra, facendo quasi da solo 13-16. Il CJ, che riabbraccia Sarli abile, arruolabile e gettato nella mischia da coach Mineo, resta davanti con l’ottima tripla di Giovara che poi bissa in penetrazione tornando al massimo vantaggio, 13-21. Ma non è finita, magic moment di Taranto che segna un’altra tripla con Amorelli, poi ruba subito palla sulla rimessa coratina e proprio Sarli infila un’altra tripla per il 13-27 che costringe la Fas a giocarsi il secondo timeout. Gli anni passano ma la mano di Sarli non sembra sentire il passare del tempo, Arcangelo fa un arresto e tiro dei tempi migliori e chiude il quarto per il 29-13.
Ancora una transizione di Gigante in avvio di secondo quarto per l’incredibile +18. Continua a giocare quasi da solo Nonkovic che prova a svegliare i suoi con una tripla. E ci riesce, Mariani segna e subisce il fallo andando in lunetta per il 19-31. Coach Mineo non ci sta e dopo il 6-0 stavolta ricorre lui al timeout. Amorelli torna a segnare per il CJ ma adesso Corato, che nel frattempo ha perso Zustovich dopo uno scontro di gioco, è in ritmo e in fiducia, Nonkovic continua a essere un problema, a lui si unisce anche Cabodevilla e così che la Fas firma un altro break, 25-33 con Mineo costretto a un altro timeout. Facciolà sgomita sotto le plance e porta a casa un altro canestro ma non basta, il CJ ha perso la fluidità offensiva del primo quarto, la mantiene intatta dalla palla a due Nonkovic, altre due tiri a segno ed è -4. Anche il ferro coratino è adesso avverso ai rossoblu, sputa le triple di Giovara, un po’ la fotografia del match, stupisce lo 0/2 di Nonkovic dalla lunetta così come la preghiera a segno di Salerno con Taranto che riallunga un po’, +7. Ma non arresta la rimonta di Corato che accorcia fino a -3 con Giovinazzo e Cabodevilla ma viene rispedita a -6 dalla tripla finalmente ritrovata da Giovara proprio in chiusura di tempo per il 35-41 che manda tutti negli spogliatoi.
La vena realizzativa non si esaurisce negli spogliatoi, tripla che poi Petrovic fa fruttare con il canestro del -1. In pochi minuti Corato piazza un break di 10-2 che ribalta la partita con Mariani che segna il 45-43 primo vantaggio coratino. Taranto è rimasta negli spogliatoi, la Fas allunga a +4. Gigante prova a risvegliare i rossoblu anche se Nonkovic sconfina il trentello ancora da tre. Salerno non molla, il CJ resta in scia ma sbaglia troppo in attacco, anche ai liberi, ma i giocatori si battono come leoni in difesa. Dopo un po’ di errori e orrori da una parte e dall’altra arriva il tapin di Facciolà per il -2. Il CJ è vivo e Gigante lo dimostra segnando il pari a 53. Se Corato sbaglia, anche per meriti della difesa rossoblu, Taranto non è da meno, sono parecchie le triple sparate a salve dagli ionici in un finale di quarto molto confuso chiuso sulla sirena dalla tripla di capitan Mariani per il 56-53.
Ultimo quarto aperto da Lomello con Nonkovic che ritrova la via del canestro per il +7. Taranto sembra non averne più e il “53” non si sblocca con Corato che vola a +12 con la tripla di Giovinazzo. Ci pensa un immenso Gigante a sbloccare il CJ ma Giovinazzo in ritmo infila un’altra bomba mentre Nonkovic flirta con i “40”. Coach Mineo prova a riannodare le fila chiamando timeout sul 70-55. Risponde presente Facciolà alla ripresa ma Taranto resta a -14 e con sempre meno minuti da giocare e con le triple che non entrano più la rimonta resta un’utopia. A mettere il punto esclamativo è Lomello. Il garbage time consente agli altri under Virtus Taranto di prendersi importanti minuti, con Casalino e Mirabile che sfruttano l’occasione trovando anche un pregevole canestro ciascuno. Finisce 85-66.
Per il CJ Taranto sabato prossimo alle ore 21 al PalaMazzola arriva Mola penultima in classifica.
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