"Giocare a tennistavolo e vincere con il sorriso"
Intervista esclusiva a Gianluca Iacobino, presidente della Magna Grecia Taranto: "Il 2016 è stato l'anno delle certezze e delle sorprese. Ora vogliamo..."
Presidente Iacobino, un 2016 da incorniciare per la Magna Grecia Taranto: vittoria con en plein di successi nel campionato di serie D, conferme e secondo posto in C2. Cosa chiedere di più?
Il 2016 può dividi definirsi l'anno delle certezze e delle sorprese. Certezze per un campionato vinto senza una sconfitta e certezza di esser protagonisti in una serie c2 che porta il Magna Grecia ai vertici. La società è cresciuta sotto ogni punto di vista sia quantitativo che qualitativo e probabilmente questo è il risultato più grande raggiunto in questo anno.
Gli obiettivi del 2017: la C1 è un risultato raggiungibile?
2017? Continuiamo a dire che il nostro primo obiettivo è la salvezza e come dico ai miei ragazzi nonostante il secondo posto dobbiamo restare con i piedi per terra, giocare e divertirci in ogni gara. Poi, Galatina a parte il secondo posto finale non è poi così lontano e poi chissà...sognare non costa nulla. Ma puntiamo anche a mantenere la squadra in serie d1 e chissà magari portarne su un'altra.
Quest'estate una "mini rivoluzione" tecnica, con tante novità nel team: a cosa è stato dovuto e se sei felice dell'apporto dei nuovi arrivati nei vari campionati.
Relativamente alla "rivoluzione estiva" dico semplicemente che ognuno è libero di fare le scelte che ritiene più giuste per se stesso e ognuno si pone degli obiettivi. Spiace per aver visto andare via due amici prima ancora che due compagni di gioco
Anche i più giovani ottengono straordinari risultati: Sperti sul podio nel primo torneo regionale dell'anno.
Sicuramente posso affermare di essere pienamente soddisfatto per l'ingresso di Sperti, giovane talento ionico che è ormai una certezza visti anche i risultati ottenuti a livello regionale nei campionati individuali di categoria, Non ultimo ultimo un ottimo terzo posto lo scorso 6 gennaio a Casamassima. Ma un plauso va anche al più esperto Vipera, di rientro dopo un lungo periodo lontano dall'agonismo, ma che in questi anni non ha smesso di fare esperienza in giro per lo stivale. Con loro due più la caparbietà di di sabato abbiamo dato vita ad un quartetto ben assortito, tecnicamente preparato e con un obiettivo comune ben preciso: giocare e vincere con il sorriso con la speranza e il desiderio di riempire la nostra palestra al fine di avvicinare sempre più gente a questo sport.
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