Lacarbonara, il talsanese che ha conquistato Parigi: "Nell'atletica si corre contro sé stessi. Primo italiano? Motivo d'orgoglio"
In esclusiva a TuttoSportTaranto.com parla Giuseppe Lacarbonara, podista di Talsano che domenica si è classificato primo tra gli italiani, 98esimo su 48mila partecipanti, alla Mezza Maratona di Parigi: "Ora voglio solo continuare a divertirmi"
Giuseppe, qualche giorno fa la grande impresa alla mezza maratona di Parigi. Prima di parlare dell'evento, raccontaci di te, della tua passione per l'atletica e le tappe che ti hanno portato a questo straordinario risultato.
Sono un ragazzo prossimo ai 30 anni. Sin da piccolo ho fatto dello sport una delle principali passioni, calpestando i campi di calcio e calcetto, ma sempre a livello amatoriale, il tutto finalizzato allo stare insieme agli amici. Mi sono avvicinato all'Atletica da circa tre anni, con lo stesso spirito che ha contraddistinto la mia infanzia. Pian piano i risultati raggiunti e la voglia di fare bene, mi hanno spinto a fare sempre meglio.
Primo tra gli italiani e tra i primi 100 su 48mila partecipanti: ti aspettavi un risultato del genere ?
Nel mio modo di intendere la corsa, si corre contro sé stessi e quindi ho lavorato per migliorare il personale; sicuramente l'esser stato il primo tra gli italiani è motivo di orgoglio.
Dediche speciali per questa vittoria ? Tutta Talsano, la "tua" Talsano, non ha perso l'occasione per congratularsi con te.
Le dediche sono ovviamente per la famiglia, i primi sostenitori, gli amici di sempre che condividono ogni mio passo, gli amici della Podistica (Atletica Talsano, ndr), il mio amico-coach Daniele, e la mia fidanzata, che ha il merito di avermi fatto questo regalo. L'obiettivo futuro è quello di continuare a divertirmi, magari partecipando a nuove grandi manifestazioni sportive.
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