Seccarecci Classic 2015: eleganza, rispetto e grande emozione

Domenica a Roma il bodybuilding ha indossato il suo abito più elegante. Nella splendida location della Sala Michelangelo dell’Hotel Marriott, infatti, si è disputata la seconda edizione del Seccarecci Classic, manifestazione dedicata al compianto atleta Daniele Seccarecci, tarantino d’adozione, scomparso nel settembre del 2013.

La kermesse, organizzata brillantemente dalla Ifbb e dalla famiglia Seccarecci, in particolar modo dalla mamma del compianto campione, Luciana, e dal fratello, Francesco, ha visto la partecipazione di 160 atleti, valutati da dieci giudici di primissimo livello, e di ospiti internazionali. Grande il successo di pubblico, con oltre novecento presenze attestate.

A vincere l’ambita fascia di campione assoluto è stato Andrea Presti, ventottenne lombardo laureato in scienze motorie e già colonna della nazionale italiana. Ma anche Taranto ha sorriso: nella categoria over 70, infatti, ha trionfato l’inossidabile Nicola Gravina, che ha sbalordito tutti con il suo fisico statuario ed emozionato esibendosi sulle note di “Who wants to live forever” dei Queen, dedica speciale a Daniele, con cui ha condiviso tante ore fuori e dentro la palestra.

Il Seccarecci Classic 2015 si può tradurre facilmente in sei ore di evento con tre capisaldi ben definiti: eleganza, rispetto e grande emozione. L’emozione di ricordare un atleta ed un uomo eccezionale come Daniele Seccarecci.

Il fratello Francesco, anche giudice di gara, non ha celato i suoi sentimenti a distanza di qualche ora dal termine della competizione: “Sono orgoglioso e in lacrime vedendo l'esito affettivo riscontrato, vedendo che il semino che Daniele ha piantato anni fa dedicando la vita e ogni suo singolo giorno parlando, allenandosi e allenando, divulgando un messaggio, raccontando, mostrando, sia diventato ora grazie a tutti noi un forte, rigoglioso e verdeggiante arbusto protetto e amato da tutti. Siete stati davvero fantastici, spero di avervi ringraziato ad uno ad uno tutti anche se eravate tantissimissimi; ho visto quello spirito di festa e divertimento, di sana e grintosa competizione e quella sportività che era proprio il proposito e lo spirito della gara nonché tra i valori cardine portati avanti da sempre da Daniele e la sua filosofia di sport”.

“Sono felicissimo. – conclude - Questo è bodybuilding, questa è una gioia per chiunque ami il nostro sport, questa è la sua eredità ed una nuova pagina di storia contemporanea che porta il nome di ciascuno di noi, di voi. Grazie a tutti tutti, grazie a mia mamma che si è dedicata anima e cuore ogni giorno per fare il possibile per curare l'evento e soprattutto grazie al nostro presidente IFBB Italia Benedetto Mondello, per aver reso possibile ancora una volta tutto ciò, facendosi sempre in quattro per noi e la federazione affinché tutto sia sempre stupendo e curatissimo in ogni dettaglio. Abbiamo un grande presidente di cui dobbiamo essere davvero stra orgogliosissimi. Grazie a tutti”.

Soddisfazione, tanta, anche per il presidente Mondello: "E' stata una bellissima manifestazione, con un importante seguito di atleti ed appassionati. Abbiamo avuto le risposte che attendevamo. Ciò che distingue questa kermesse dalle altre è la grande eleganza, l'attenzione nei dettagli e l'organizzazione capillare. Molto merito va a Luciana Seccarecci, che ha supervisionato ogni cosa insieme alla Federazione Ifbb. Archiviata questa edizione già pensiamo alla prossima: il Seccarecci Classic sta acquistando importanza di anno in anno ed il nostro obiettivo è quello di migliorare ulteriormente".