Promozione: tarantine senza vittorie, tre pareggi e una sconfitta

La capolista Avetrana acciuffa in extremis il pari sul campo del Racale. Una gara che i biancorossi avrebbero potuto chiudere nel primo tempo se fossero state sfruttate le occasioni avute. Nella seconda frazione il Racale, approfittando anche di un calo dei biancorossi, e’ cresciuto imbastendo azioni rilevanti che lo hanno portato al momentaneo vantaggio. Reazione rabbiosa e non molto lucida degli ospiti che sono riusciti a pareggiare allo scadere con Valerio Cimino. Pareggio che permette ai ragazzi di Mister Pellegrino di mantenere la testa della classifica in condominio con il Galatina, per il Racale ennesimo pareggio stagionale e sempre in zona Play-Out. Il DS Peluso: “Pareggio preso per i capelli, potevamo segnare nel primo tempo, abbiamo avuto delle buone occasioni. Nel secondo tempo il Racale ha giocato meglio, noi probabilmente abbiamo risentito delle fatiche di Coppa e siamo un po’ calati. Fondamentalmente il pareggio posso definirlo giusto, potevamo anche perdere visto come si erano messe le cose. Siamo la capolista e dobbiamo fare qualcosa in piu’, non possiamo accontentarci, dobbiamo essere piu’ cinici e capitalizzare le occasioni che ci creiamo.”

Una delle partite piu’ attese della giornata era sicuramente il derby tra Lizzano e Manduria. I padroni di casa in un ottimo stato di grazie e i messapici in fase di avanzata ripresa. La partita, bella e combattuta, e’ finita in parita’ con due goal per parte e tutti nel secondo tempo. Il pubblico presente si e’ divertito e la gara sarebbe stata ancora piu’ bella se non ci fosse stato un fastidiosissimo e freddo vento a disturbarla. Nel primo tempo, il Lizzano, a favore di vento ha spinto di piu’ ma la frazione si e’ conclusa a reti inviolate. L’equilibrio si e’ rotto ad inizio secondo tempo quando, i rossoblu, con un uno-due micidiale si sono portati in vantaggio per 2 a 0. Immediata la reazione del Manduria che ha avuto il merito di accorciare le distanze per poi riuscire a pareggiare. Dopo il pareggio, gli ospiti, approfittando anche della superiorita’ numerica (espulsione di Tripaldi sul 2 a 1) hanno aumentato la pressione cercando addirittura di vincere ma l’imprecisione degli avanti e l’esperienza dei lizzanesi hanno fatto si’ che la gara terminasse in parita’. Mister Palmieri: “Non e’ stata una settimana facile per noi. Molti giocatori non si sono allenati o si sono allenati poco a causa di stati febbrili o acciacchi vari. Durante il primo tempo ho dovuto sostituire due dei miei per infortunio, i cambi, sommati alle assenze per squalifica, hanno scombussolato ancor di piu’ i programmi. Ho dovuto ridisegnare la squadra e adattare i giocatori, diciamo che il derby e’ nato sotto una stella non proprio favorevole. Gara comunque bella ma condizionata dal vento. Dopo il nostro doppio vantaggio il Manduria ha trovato subito il goal e per loro e’ stato un bene. Dopo il goal di Riezzo e l’espulsione di Tripaldi ci hanno schiacciato, hanno pareggiato e poi noi siamo stati bravi a mantenere il risultato.” Mister Cosma: “Nel primo tempo loro hanno giocato a favore di vento e ci hanno impensierito solo su calci da fermo. Ad inizio ripresa abbiamo avuto dieci minuti di appannamento che il Lizzano ha sfruttato al meglio segnandoci due reti. Fortunatamente siamo riusciti ad accorciare subito le distanze rimettendoci in carreggiata. Abbiamo spinto parecchio, abbiamo raggiunto il pareggio e siamo andati vicini al terzo goal impeditoci dal loro portiere, davvero bravo. Se non avessimo sprecato chissa’….. pero’ con i se e con i ma non si fa calcio. Oltre al pareggio ci resta una bella prestazione e una buona reazione.”

Al Rizzo di San Giorgio ci si aspettava il guizzo dei gialloblu e invece e’ arrivato lo scatto del Salento Football. Per dire il vero la partita non e’ stata ricca di emozioni, e’ stata piuttosto equilibrata con i padroni di casa che non sono riusciti ad imporre il proprio gioco e con gli ospiti pronti a ripartire, soprattutto nel secondo tempo. I leccesi hanno avuto la meglio perche’ capaci di sfruttare, approfittare di due leggerezze individuali che i padroni di casa hanno pagato a caro prezzo. Un particolare, quello degli errori, che lo stesso mister Gidiuli, alla vigilia, aveva individuato come pericolo. Il Salento Football, squadra quadrata, ha fatto la sua onesta gara costruendo il successo sul goal del 1 a 0 arrivato subito in apertura di gara. Al possesso palla e alle poche incursioni, davvero pericolose, dei padroni di casa gli ospiti hanno risposto puntualmente con rapide ripartenze da cui e’ nato il raddoppio alla mezzora del secondo tempo. Dopo cinque risultati utili consecutivi, il Real, si ferma e domenica prossima va a fare visita alla capolista Avetrana. Il Presidente Piero Galeone: “Abbiamo sicuramente fatto un passo in dietro rispetto alla gara contro il Galatina. I nostri avversari sono stati cinici hanno sfruttato i nostri errori e si sono portati a casa i tre punti, questo e’ il calcio. E’ la prima sconfitta da quando sono Presidente, spero di vederne meno possibile.”

Sfuma all’ultimo minuto il successo del Leporano contro il San Vito. Una gara dove da padrone l’ha fatta il vento che ha impedito, alle due compagini, di esprimersi al meglio. Partita dai due volti: primo tempo tutto del Leporano che, oltre ad aver segnato il goal del vantaggio, ne ha sfiorati almeno altri due; secondo tempo solo San Vito in campo alla ricerca del pareggio che e’ giunto istanti prima del triplice fischio finale, grazie ad un infortunio del portiere. Un pareggio che, fondamentalmente, non serve a nessuna delle due squadre ma che allo stesso tempo, mancando ancora tredici giornata alla fine, non ne pregiudica definitivamente la stagione. Mister Casula: “Sono dispiaciuto, i tre punti me li sentivo già in tasca e invece me ne trovo solo uno. L’incontro e’ stato condizionato dal vento non ha permesso nessun tipo di giocata. Il pareggio sinceramente, alla fine, potrebbe essere la giusta conseguenza di cio’ che si e’ visto in campo, un tempo a testa, anche se loro nel secondo tempo hanno solo gestito ma non hanno creato niente, mentre noi, nel primo tempo, siamo andati vicini a segnare un paio di volte. Poi vedersi sfumare la vittoria in quel modo e’ veramente assurdo, peccato.”