Serie A, lotta Champions e retrocessione tengono banco
Un campionato che era nato già segnato, dopo 7 vittorie consecutive della Juventus che da qualche anno a questa parte ha monopolizzato il torneo senza possibilità per altri di inserirsi. Con l’acquisto nella scorsa campagna acquisiti estiva di Cristiano Ronaldo, top player di livello mondiale, in molti avevano previsto questo scenario.
I bianconeri si apprestano a conquistare il loro ottavo scudetto di fila, con 17 punti di vantaggio sulla seconda in classifica (il Napoli) a sei giornate dalla fine: se non è record poco ci manca. Ma se quest’anno la lotta per lo scudetto non è certo stata avvincente, a tenere con il fiato sospeso ci hanno pensato la zona Champions e quella relativa alla retrocessione.
Ad un mese circa dalla fine del campionato la lotta per accedere all’Europa che conta non è mai stata così incerta e non ha mai compreso così tante squadre: escludendo il Napoli, sicuro dell’accesso, dal Milan alla Sampdoria ci sono sette squadre nel giro di 6 punti. Tutte potenzialmente ancora in grado di poter entrare in Champions.
Interessante notare come, analizzando le quote dei principali bookmakers di scommesse sulla Serie A, l’Inter sia data per favorita, come ovvio che sia vista la classifica: seguono quindi il Milan, che dopo la vittoria sulla Lazio ha compiuto un passo importante; e l’incredibile Atalanta di Gasperini, vera e propria squadra rivelazione di questa stagione. Subito dopo la Roma che, con l’avvento d i Ranieri, ha riacquisito un minimo di credibilità per la lotta all’ultimo posto Champions disponibile.
Una contesa che è interessante anche in zona retrocessione, dove il Chievo ha già salutato la Serie A (dopo 11 anni torna nella serie cadetta) a causa di un campionato disgraziato, partito con punti di penalizzazione; ed il Frosinone sembra non avere più troppe possibilità malgrado alcuni buoni risultati inanellati nelle ultime settimane. Anche qui la lotta comprende un numero ampio di squadre: dall’Empoli al Sassuolo, undicesimo in classifica, nessuno può sentirsi sicuro ed il rischio è quello di trovarsi risucchiati da un momento all’altro nella lotta per non retrocedere vista la classifica molto corta.
Qualcosa in più lo sapremo già dal prossimo turno, quello prima di Pasqua, nel quale assisteremo a molti scontri diretti sia in zona Champions (Inter - Roma) che per quanto riguarda la parte bassa della classifica (Cagliari - Frosinone, Udinese - Sassuolo ed Empoli - Spal).
In conclusione, se la lotta per lo scudetto non è mai stata realmente aperta, per quanto riguarda ingresso in Europa e retrocessione mai come quest’anno la disputa è avvincente ed in grado di includere un numero consistente di squadre. Almeno qui sarà un finale di campionato scoppiettante.
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