Concluso “La mia Città”, il laboratorio teatrale gratuito del teatro Fusco
Fabiano Marti: il lockdown non ci ha fermato, anzi ha reso il progetto una performance unica. Siamo felici di aver dato una opportunità ai nostri ragazzi
È tutto pronto per “La mia Città – frammenti di discorsi”, la performance conclusiva del primo laboratorio teatrale gratuito voluto dall’amministrazione Melucci e realizzato con la collaborazione del Teatro Pubblico Pugliese, con la direzione artistica di Fabrizio Saccomanno ed Erika Grillo.
Poco più di una dozzina di giovani che ha avuto l’opportunità di misurarsi con il teatro, partendo da una fase attoriale per arrivare, dopo il lockdown, a una rivisitazione totale del progetto che ha reso i giovani fortunati protagonisti assoluti del percorso artistico.
«Il lockdown non solo non ha fermato il laboratorio che nelle sale del Fusco ha dato vita a un percorso formativo per alcuni giovani che del teatro vogliono fare la loro vita, ma addirittura è stata l’opportunità per rendere ancor più incredibile l’esperienza dei nostri ragazzi». A pochi gironi dalla performance conclusiva del laboratorio teatrale, l’assessore alla Cultura del comune di Taranto, Fabiano Marti, rilancia un bilancio molto positivo sia dal punto di vista formativo sia artistico. «Sin dalla riapertura del teatro comunale – spiega Marti – ci siamo ripromessi con il Sindaco di trasformare questo contenitore recuperato alla fruibilità dei tarantini in un modello dinamico e vitale di qualunque forma artistica. Non solo un palcoscenico sul quale portare i protagonisti italiani e internazionali della musica e dell’opera, ma anche un luogo in cui formare i giovani talenti. E così è stato».
Con il blocco delle attività a causa del lockdown, anche i laboratori previsti nelle sale del Teatro Fusco si sono dovuti interrompere per trasferirsi, ogni giovedì sera, sulla piattaforma web. «Abbiamo dovuto ripensare il progetto – spiega Fabrizio Saccomanno – dando una virata totale e passando dal copione del drammaturgo Erik Ibsen “Nemico del Popolo” a un progetto autoriale che inizialmente non era previsto, ma che si è rivelato una sfida perfettamente riuscita e un percorso professionale ed emozionale incredibile».
Nella due performance aperte al pubblico, su un totale di sei esibizioni totali, previste a Palazzo Pantaleo il 21 luglio (ore 22.00) con replica il 22 luglio (ore 19.00) i giovani attori si esibiranno in una serie di monologhi frutto del cambio di rotta del progetto artistico iniziale. «I ragazzi sono diventati autori dei loro testi – racconta Fabrizio Saccomanno. Siamo partiti da esercizi sul corpo e sullo stare in scena mettendo loro in bocca le parole di Ibsen, siamo arrivati a una serie di racconti ispirati alla città di Taranto. È nato così “La mia città”, un insieme di racconti costruiti da giovani attori-autori. A partire da memorie personali, da attraversamenti di strade e quartieri, dall’incontro con le storie degli altri. Autobiografie che s’intrecciano a racconti stralunati, affreschi urbani e l’epica di un mondo moribondo. Passi che si perdono nel labirinto della città per poi scoprire che c’è sempre un altro punto di vista. Un altrove da preservare e difendere.
Nelle sale di Palazzo Pantaleo arriveranno le storie di Simona De Vita, Flavio Ferrari, Sophia Giacoia, Mel Miceli, Alessia Giangrande, Monica Lauria, Claudia Minelli, Eleonora Natella, Giovanni Oliva, Mirko Papa, Chiara Ritelli, Giordana Scialpi, Andrea Romanazzi. Ci sarà la fiaba delle polveri e quella delle sirene, ci saranno storie personali e racconti d’amore, ci sarà il punto di vista epico e al centro ci sarà la Città con il suo fascino ammaliatore.
Per prendere parte alle performance è necessario prenotarsi inviando una mail a: comunicazione@teatrocomunalefusco.
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