Gioiella Prisma Taranto ko a Trento
Di Claudio Ingrosso
La Gioiella Prisma Volley Taranto cade per 3-0 (25-13, 25-18, 26-24) all’IT Quotidiano Arena di Trento. I pugliesi sono in Trentino per la sfida al vertice contro la squadra di casa, l’ITAS Trentino volley. La Gioiella Prisma è reduce dal rotondo successo nelle mura amiche contro l’Allianz Milano, Trento invece che approccia la sfida dopo aver vinto per 3-1 contro Cisterna in trasferta.
Sono 20 i precedenti tra le due compagini, il bilancio è favorevole a Trento 13-7.
La gara non ha storia, se non nel terzo set. I pugliesi mai in possesso del pallino del gioco con Trento che è stata una vera schiaccia sassi. Sorride Trento per l’ottimo esordio in casa con una partita di qualità e quantità.
Taranto in campo con Zimmerman, Santangelo, Lanza, Hofer, Alonso e D’heer, libero Marco Rizzo.
Trento con la prima fila composta da Kozamernik, Garcia e Michieletto e la seconda fila da Resende, Sbertoli e Lavia, libero Gabriele Laurenzano.
Il primo set inizia con 6 punti a favore della squadra ospitante, 6-2 al primo time-out chiamato da coach Dante Boninfante. Sono i servizi di Wout d’Heer, ex della partita, a riportare la Prisma sotto di due, 7-5. Trento allunga, raggiungendo il 16-11 grazie alle battute dell’azzurro Alessandro Michieletto. Errore nella difesa della Gioiella, non si intendono Rizzo e Zimmerman, 19-12. Cambio nelle fila rossoblù, esce il numero 10 Filippo Lanza, entra Tim Held con la maglia n°3. Un mani-out di Gabi a porta Trento al 22-13. Chiude il set Trento con il risultato di 25-13, una Taranto mai aggressiva e mai in controllo del set, Trento nettamente più pronta su ogni pallone.
Il primo punto del secondo set lo mettono a segno i rossoblù, che subito subiscono l’allungo della squadra di casa che si porta sul 4-1. Gabi Garcia trova un servizio di precisione millimetrica, la Gioiella Prisma Taranto riesce ad aprire lo scambio e a vincerlo, lo scambio più bello della partita, 5-3 per Trento. Sul 7-3 Coach Boninfante chiama i suoi a colloquio, il primo time-out del secondo set. Il primo check della partita viene chiamato da Taranto che, sull’8-3 per Trento, chiede di verificare il punto d’impatto, il check risulta perdente, in battuta va Michieletto. Roamy Alonso accende il centro rete di Taranto che mette a segno il 9-6. Ace di Filippo Lanza che riceve l’applauso dell’IT Quotidiano Arena, visti i suoi trascorsi storici nelle fila di Trento. L’ITAS, con il 49% di attacchi realizzati, viaggia spedita, 16-11. Grave disattenzione difensiva di Trento che regala un punto alla compagine ospite, dopo una serie di ribattute Taranto regala una free-ball a Trento che lascia cadere il pallone nel proprio campo, è 17-14. Muro di Riccardo Sbertoli, 20-15. Secondo time-out per Taranto sul 21-16, coach Dante Boninfante richiama i suoi. Ace di Lavia, 22-16. Sul 23-17 Taranto manda Held in battuta, cambio con Roamy Alonso, scelta che si rivela corretta: è ace di Tim Held. Trento vince il secondo parziale, 25-18. Trento troppo abbondante per una Taranto molto tesa in campo.
Cambio nel sestetto per Taranto, Held per Lanza nel terzo parziale.
Taranto in black down, 3-0 per Trento il primo break del terzo set. La compagine pugliese trova un po’ di fiducia e riesce a portarsi sul 4-4. I gialloblù si prendono il controllo della rete, 7-4 con Sbertoli che smista palloni eludendo i muri rossoblù. Santangelo accorcia le distanze, 8-7. Il muro di Trento ferma l’attacco di Held sul 12-8. Time out Taranto sul 14-9, Boninfante a colloquio con il suo sestetto. Il time out dà i suoi frutti, 15-11. Proteste di Trento per un videocheck vincente di Taranto, nell’occasione Taranto ha chiamato il check per un’invasione a rete. D’heer conquista il tredicesimo punto di Taranto. Break di 3-0 per Taranto, l’allenatore di Trento Fabio Soli chiama il primo tempo tecnico della sua gara. Hofer realizza un’ace, è 15-15. Michieletto conquista il 18-17 per Trento, risponde Andrea Santangelo che azzera il distacco tra le due compagini. La pipe di Held va a terra, è di nuovo parità, 19-19. Nuovo time out di Soli, 20-19 per gli ionici. 22-21 per Trento che si avvicina sempre di più al match Point. Taranto rimette in pari il bilancio del parziale con Santangelo che chiude uno scambio tesissimo. Entra Alessandro Acquarone in battuta, il servizio è buono ma Taranto si prende il mani-out, è Set Point per i pugliesi. Arriva l’errore per l’D’heer è 24-24. Trento rovescia la situazione, Garcia ottiene il match Point per la squadra di casa.
Taranto chiama il videocheck sul possibile 26-24, ma è perdente.
Finisce 3-0 a Trento.
FLAVIO GUALBERTO: “L’intesa con Sbertoli è ovvia, lui è un giocatore grandissimo, è facile giocare con lui. Il videocheck del tocco a rete? Non avevo sentito il tocco, vedendo il video era corretta la scelta dell’arbitro. Prima volta in questo palazzetto con la maglia di casa, l’energia è bellissima.”
TIM HELD: ”Partita difficilissima, abbiamo giocato la prima trasferta dell’anno in casa dei campioni d’Europa, non siamo stati sciolti. Nel terzo set siamo stati più bravi, il 3-0 è un po’ bugiardo”.
TABELLINO:
Trento: Alessandro Michieletto 17, Gabriel Garcia 12, Flavio Gualberto 11, Daniele Lavia 9, Jan Kozamernik 7, Riccardo Sbertoli 1, Gabriele Laurenzano (L), Alessandro Acquarone 0. N.E.: Alessandro Bristot, Nicola Pesaresi (L), Marco Pellacani, Kamil Rychlicki, Giulio Magalini, Florian Bartha Bela.
Taranto: Andrea Santangelo 12, Brodie Hofer 12, Tim Held 6, Wout d’heer 4, Roman Alonso 4, Filippo Lanza 3, Marco Rizzo (L), Jan Zimmerman 0. N.E.: Davide Luzzi (L), Aimone Alletti, Cosimo Balestra, Fabrizio Gironi, Diogo Fevereiro, Luca Paglialunga.
FOTO GIOIELLA PRISMA TARANTO
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