GROTTAGLIE, COLONIA DI EX ROSSOBLU

Sette punti in graduatoria, maturati a seguito di due vittorie ed un pari, Ben cinque i k.o. rimediati, quattro dei quali hanno costituito l'ultimo trend negativo della compagine biancazzurra

Situazione, quella del Grottaglie, figlia delle note grane societarie nonchè delle difficoltà di amalgama di una squadra composta in breve tempo e con notevole ritardo rispetto al naturale tabellino di marcia. Dal mese di agosto, sotto l'egida del trainer Bosco, tecnico emergente ed avvezzo ad operare con i giovani.

Nelle fila grottagliesi ha peraltro avuto luogo un singolare travaso di ex calciatori rossoblu, non più facenti parte del Progetto Taranto e dirottati verso la Città delle Ceramiche in cerca di nuovi stimoli e maggiore considerazione. A cominciare dall'attaccante Formuso (cannoniere della squadra con sei centri), a seguire Battista, Papa, Gnoni, Faccini, Sanna (per lui anche esperienze in Lega Pro con la 'camiseta' della Paganese), Manzella, D'Arcante, Maraglino e Palmisano, che saranno opposti ai colori della loro vecchia compagine.

Accanto ai suddetti atleti (alcuni dei quali dal dente avvelenato), ecco elementi esperti della categoria, quali Anglani (da diversi anni idolo del D'Amuri), Danese e Pisano. Occhio altresì a Npolitano, giovane punta promettente.