IL FATTO DEL GIORNO: FRANE, VORAGINI E TERREMOTI: LA CAMPANIA CADE A PEZZI

Nessuno parla di ciò che sta accadendo in Campania. La regione cede giorno dopo giorno, ma i fondi, se ci sono, servono ad altro

Una vergognosa disinformazione sta generando il buio totale intorno alla regione Campania che, nel corso di queste ultime settimane, sta, letteralmente, cadendo a pezzi.
L’emergenza interessa, in particolar modo, l’area del Cilento che, a causa di frane e smottamenti dovuti alle forti piogge torrenziali, ha isolato molte frazioni, alcune delle quali parzialmente irraggiungibili.
La situazione è davvero allarmante, ma, purtroppo, nessuno ne parla. Infatti, nemmeno i media e le autorità pongono la loro attenzione a ciò che sta accadendo. Per non parlare dei fondi che, se pur presenti (ma scarsi e/o non reperibili), non possono essere utilizzati in seguito alla problematica concernente il dissesto idro-geologico. Ed è proprio in merito a questa problematica che, non a caso, dopo l’ultimo report della Protezione Civile è emerso che la situazione maggiormente preoccupante interessa, proprio, la regione Campania e, tanto per rendere l’idea, si parla di oltre 1000 scuole e 56 ospedali in pericolo.
Altra questione fondamentale è quella relativa all’attività sismica che interessa la zona di Napoli. La paura maggiore, nasce dalla preoccupazione nutrita nei confronti di un’imminente eruzione vulcanica che provocherebbe migliaia di morti. Fortunatamente, si stanno prendendo i giusti provvedimenti, nel caso in cui il Vesuvio dovesse eruttare, ma, ciò su cui si deve davvero lavorare è la tempistica per far salvare l’intera popolazione.
Cerchiamo di far circolare le notizie per non far aumentare la mancanza di informazione, in merito ai problemi che interessano il nostro Paese. Per aiutarsi, bisogna sapere e conoscere e, per fare ciò, c’è necessità di informare.