Di Lauro Docet / ... E Cazzarò fa poker!

En plein di mister Cazzaro' che da quando si è seduto sulla panchina rossoblu' ha solo vinto, giungendo oggi alla quarta vittoria consecutiva.

Da buon profeta il trainer tarantino aveva previsto che questa sarebbe stata la sfida piu' difficile tra quelle da affrontare ed infatti il Taranto pur dominando per tutti i 95 minuti è arrivato alla vittoria solo con una rete di scarto e dovendo faticare molto piu' di quanto la tifoseria si sarebbe aspettato.
I motivi sono vari, si sa che quando giochi contro l'Andria o il Potenza gli stimoli a non mollare niente in campo vengono da soli, poi l'avversario praticamente disperato reduce da 8 sconfitte consecutive e che prima o poi un risultato per forza di cose dovrebbe farlo ed infine la cosa piu' importante, il pessimo stato del terreno di gioco che non permetteva ai nostri giocatori di tessere quelle trame e di effettuare quelle giocate tecniche di cui sono capaci.
E comunque il Taranto è sceso in campo ben determinato, creando tre occasioni da rete nei primi 10 minuti. Il Grottaglie dal canto suo cercava di sfruttare la superiorita' numerica in mezzo al campo per tentare di contenere le folate ioniche ed aveva a sua volta un'ottima occasione con Faccini alla mezz'ora dopo una splendida iniziativa palla al piede di Bongermino che saltava tre avversari. Il centravanti tarantino in prestito al Grottaglie si è reso protagonista di un'ottima partita per poi infortunarsi a 10 minuti dalla fine tanto da dover uscire in barella. L'occasione del Grottaglie era solo un break ai continui attacchi tarantini, anche se dopo i primi minuti la squadra è sembrata un tantino allungarsi. La solidita' difensiva di elementi come Iboyo, Marino e Pambianchi ha evitato che potessero sorgere problemi contro gli attaccanti locali, schierati con un trequartista, Faccini, in mezzo alle linee ed una coppia di attaccanti under di cui probabilmente sentiremo parlare in futuro e cioe' Bongermino e Facecchia.
A destra Cicerelli è incappato in una giornata negativa, specie in fase di possesso palla ha sbagliato parecchi appoggi elementari. Al contrario a sinistra Porcino si rendeva protagonista di una delle piu' belle prestazioni da quando veste la casacca rossoblu', innumerevoli i cross di gran qualita' messi in mezzo all'area da questo ragazzo, l'unico titolare ad essere sempre presente dall'inizio del torneo. I ritmi in campo sono altissimi ed in questo, forse il Taranto attualmente sta facendo la differenza nei confronti degli avversari che di solito nella ripresa calano, mentre i rossoblu' mantengono la stessa intensita' fino al 95'.
Ed infatti nel secondo tempo il Taranto parte di nuovo  con grande agonismo e forza fisica  ed in 20' giungono al vantaggio dopo averlo sfiorato almeno altre tre volte, compreso un rigore netto non concesso a Mignogna. L'azione che porta Genchi al 22' gol stagionale vede Gabrielloni allargare a destra per Marino il quale al volo crossa per il palo lontano dove il bomber insacca con una gran zuccata imparabile per Laghezza, fino a quel momento autore di almeno 4 interventi salva Grottaglie. 
Raggiunto il vantaggio il Taranto resta l'unica squadra in campo, non permette alcuna reazione al Grottaglie che, ormai sulle gambe si limita a lanciare qualche pallone lungo, facile preda della difesa e del sempre attento Mirarco. Negli ultimi minuti Cazzaro' ristabilisce l'equilibrio numerico a centrocampo facendo entrare Vaccaro per Mignogna, andando a dare una mano ad un grande Ciarcia' e ad un Marsili che gioca sempre con la sicurezza di chi sa che giocando in questo modo il gol prima o poi arriva sempre.
Ora l'Andria resta a 5 punti, difficilissima da raggiungere, mentre con la vittoria di oggi è stata messa un ipoteca sul secondo posto finale, vista la sconfitta casalinga del Potenza.