A Capurso la rivincita tra Boezio e Pippi
SUL RING LA SFIDA TRA I MIGLIORI PROFESSIONISTI “MEDI” ITALIANI
Al PalaLivantino di Capurso domenica 11 marzo andrà in scena il “capitolo secondo” della sfida professionistica tra i due pesi “Medi” Marco Boezio ed Alex Pippi. A più di un anno dal loro primo match, tornano ad affrontarsi il pupillo di casa della scuola Quero-Chiloiro Taranto e l'atleta di Perugia. Il precedente sul tappeto umbro risale al 25 giugno del 2016 e fruttò un pareggio. Ora i due boxeur di ventisei anni si apprestano ad una sfida attesa, sulla quale ci saranno le attenzioni degli addetti ai lavori di una categoria dei “Medi” affollata e prestigiosa, che agli amanti dei guantoni rammenta “in eterno” il nome del campione mondiale ed olimpico Nino Benvenuti.
PUGLIA CONTRO UMBRIA Marco Boezio, nato il 22 novembre del 1991 a Corato in Puglia, 17° del ranking nazionale di “peso”, si presenta con uno score agonistico di quattro vittorie, 2 sconfitte d un pareggio. L'ultima prestazione, vincente, è quella del 21 ottobre del 2017 ottenuta nei confronti di Constantin Pancrat.
Precedente vincente, datato 11 marzo 2017, nei confronti di Davide Traversi, per Alex Pippi, nato il 31 maggio del 2005 a Perugia (Umbria) e che presenta uno score di 7 vittorie, 1 sconfitta ed un pareggio. Il “second match” tra Boezio e Pippi offre una nuova credibilità sulla strada che porta all'assalto della corona italiana dei “Medi”, che è attualmente detenuta dall'ex campione mondiale Domenico Spada.
La sfida Boezio-Pippi, in programma alle ore 18.30, rappresenterà l'incontro-evento nel III Trofeo Città di Capurso, promosso dalla Quero-Chiloiro con il patrocinio dell'ente locale.
UN PARI E SCONFITTA AL GALA' MARZIALE La Quero-Chiloiro Taranto torna dal Gran Galà delle Arti Marziali, tenutosi a Foggia ieri 18 febbraio, con una sconfitta ed un pareggio. Dell'evento promosso al PalaTaralli, il club rossoblù denuncia il plateale scippo sportivo subìto dagli arbitri, che hanno decretato il successo del dilettante Francesco Carella (Taralli Foggia) nei confronti di Luigi Portino, che vanta un record di 28 vittorie su 45 incontri. L'Elite “64 kg” della Quero-Chiloiro ha affrontato il match con una conduzione offensiva da “fighter”, segnando in più occasioni l'avversario, ma tale conduzione non è stata premiata dai giudici, che hanno tributato il successo all'atleta di casa. Restano per il dilettante tarantino le attestazioni di stima da parte della platea di appassionati e addetti ai lavori. Dal Gran Galà di Foggia la Quero-Chiloiro registra anche il pareggio nel derby jonico tra gli “Elite 69 kg” Giovanni Gistani e Vincenzo Maggio.
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