Coast to coast di Toscanini Grif
Taranto – Resoconto di martedì 4 ottobre 2016
Il programma prevedeva come prova più qualitativa un miglio per buoni quattro anni. Favori netti del pronostico per il cresciuto Tahiti Bi, reduce da tre successi consecutivi, ma in corsa dominava senza problemi Toscanini Grif che, dopo percorso da leader, concludeva a media di 1.13.8, con ultimi 800 metri trottati in 59.2. Ottima prestazione per l’allievo di Francesco Tufano, che rintuzzava l’attacco di Tahiti Bi, abulico e con problemi di meccanica tanto da chiudersi d’ambio, e poi respingeva anche l’ultimo tentativo di Tursiope Jet che poteva essere solo secondo. Al terzo posto terminava Tuono Delle Selve malgrado una rottura sulla curva conclusiva.
Mario Minopoli Jr, però, tornava a casa tutto sommato soddisfatto in quanto realizzava un bel doppio. Prima vittoria con la debuttanteVaughan Bi, che aveva ragione dei rivali dopo primo giro costantemente al largo. Media di 1.17.7 per il vincitore. Il secondo successo con l’indomabile Lorenz Del Ronco, nella prova con i nastri sul doppio chilometro. Scambiava la posizione con Sirio Di No e si ritrovava leader dopo 800 metri. Lorenz Del Ronco controllava prima Rassel D’Ete e poi ancora Sirio Di No, concludendo in 1.15.9.
Nella II Tris Onixmatch, interpretata da un fiducioso Federico Marangi, si portava al comando e respingeva ogni tentativo degli avversari, rifinendo il tutto in 1.14.6. Scandalo Font, che correva praticamente solo 200 metri precedeva Ross Del Rio per le restanti piazze.
Primo successo in carriera per Francesco Salonna, nella prova gentlemen in sulky al suo Roger Moore, autore di grande allungo sul penultimo rettilineo che gli consentiva di raggiungere i primi e sorvolarli nel tratto finale. Il figlio di Kick Tail copriva il miglio a media di 1.16.2
Da segnalare anche i successi di Selenia Mn, con Giovanni Petraroli, declassata in categoria G a media di 1.16.4 sul doppio chilometro; ePintado Jet, sempre in G ma sul miglio, trottando con Cosimo Fiore in sulky in 1.15.2.
Omar Tufano
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