UNDER 15 FEMMINILE: IL CICLONE DE FLORIO PREVALE SU UNA RABBERCIATA FUTURA BRINDISI

Palagiano, nella immediatezza della vigilia, oltre a Presta, reduce da un infortunio, decideva di lasciare a riposo il bomber Giudice e inseriva in lista, al suo posto, De Tommaso. Rodi, coach brindisino di lungo corso, giungeva al Pacinotti, con solo cinque ragazze abili. Le stesse avrebbero dovuto sopportare il peso di tutto l'incontro, dovendo limitare gli interventi per non accusarsi di falli, molto penalizzanti, in una serata senza possibilità di cambi e, chiaramente, di rifiatare. Il coach tarantino pensava di far riposare molte titolari e dare spazio alle atlete meno impiegate in queste prime battute di stagione, tanto che il pentagono, tutto offensivo, era composto da Zoa, Alfieri, Piano, Dimitri e Fanelli.

L'inizio fulminante, dopo tre minuti, sul 14 a zero determinava in pratica la chiusura del match, sopratutto grazie a rapidi contropiedi gestiti bene da  Piano (20) e  Cigliola (15), mentre le ospiti, volenterose, facevano girare la palla lungo l'arco e tentavano qualche penetrazione, ottimamente chiuse dalla difesa jonica. Quando  Valente (6) per le brindisine  segnava il canestro della staffa, l'ovazione dalla tribuna era l'apprezzamento per la voglia di superare il momento di grande difficoltà attraversato dalle ospiti, già provate per lo sforzo espresso.

Nel secondo quarto, rotazioni a gò - gò per Palagiano e anche le panchinare davano il loro contributo, andando a segno con Basile (12) e, soprattutto, De Tommaso (21). Rodi cercava in tutti i modi di caricare le proprie ragazze alla ricerca di canestri per iscrivere il nome delle atlete tra le marcatrici, ma era tutto inutile. Impietosamente le ospiti non riuscivano a realizzare nessun punto.

Nel terzo e  quarto periodo, Palagiano provava vari quintetti, con le numerose rotazioni possibili, consentendo a tutte le atlete un minutaggio tale da poter iscrivere il proprio nome tra le marcatrici di serata, mentre le ospiti, in debito di ossigeno, pur arrancando riuscivano, dignitosamente, a concludere il match realizzando due canestri, con la migliore atleta di serata, la Valente.

Al termine della gara, tra il massimo fair play, l'entourage della De Florio era già con la testa rivolta al prossimo incontro, esterno, venerdì 19 dicembre, con l'Olimpia Trani, nel primo big match stagionale, mentre un plauso andava alle ragazze di Rodi per l'impegno e ,soprattutto, la grande sportività mostrata pur in condizioni di chiara emergenza, visto l'esiguo roster a disposizione e  l'assenza di cambi, necessari a gestire meglio l'incontro.

 

 

De Florio Taranto - Futura Brindisi  90 - 8  ( 28 - 2, 14 - 0) (1° tempo 42 - 2) ( 18 - 2, 30 - 4) (2° tempo 48 - 6)

 

De Florio: Zoa, Basile 12, Alfieri 2, Cigliola 13, Piano 20,  Salentino 2,  Dimitri 4, Lanza 10, Fanelli 6, Presta n.e., De Tommaso 21. (All. Fabio Palagiaono - 1° Ass. all. Lamberto Vernaglione)

 

Futura: Stano 2, Nicolazzo, Micelli, Tricarico, Valente 6. (All. Teodoro Rodi)

 

Arbitri: Perrone di Taranto e Todaro di Grottaglie (Taranto)