Nasce la "Fondazione Giorgio Di Ponzio"
15 gugno 2020, una data importante, fortemente simbolica, scelta per formalizzare la costituzione della ‘Fondazione Giorgio Di Ponzio’. Avrebbe compiuto 17 anni Giorgio, il “guerriero”, ma come è noto il 25 gennaio di due anni fa, una malattia, che l’uomo non sa ancora curare, lo ha strappato all’affetto della famiglia e dei tanti amici. Da quel giorno il papà Angelo e la mamma Carla Luccarelli, hanno avviato un percorso che, trasformando il dolore e la rabbia in energie positive, ha condotto, dopo la costituzione dell’associazione “Giorgio Forever” (https://www.giorgioforever.it/), alla nascita, ufficializzata ieri 15 giugno, della ‘Fondazione Giorgio Di Ponzio’.
Impegnativo il progetto che la Fondazione persegue; così si legge in un estratto dell’atto costitutivo: “…La Fondazione si propone come presidio scientifico e di assistenza socio-sanitaria al servizio dei cittadini di Taranto, della Puglia e – più in generale – dell’Italia Meridionale nel campo delle “patologie correlate all’ambiente”. La mission si esplica nel fornire risposte adeguate e scientificamente sostenibili (perché fondate sulla Medicina Basata sull’Evidenza) ai bisogni sanitari del territorio – ivi inclusa la prevenzione primaria – e nel promuovere attività di ricerca osservazionale, clinica e sperimentale (anche in tema di epigenetica) sulle patologie che riconoscono cause o concause ambientali. In tale ambito si annoverano tutte quelle malattie potenzialmente riconducibili ad esposizioni a contaminanti ambientali, sostanze tossiche e inquinanti (in special modo ma non esclusivamente i POPs, persistent organic pollutants, gli interferenti endocrini, idrocarburi policiclici aromatici, diossine, metalli e gli altri cancerogeni ricompresi nelle classi 1 e 2 della classificazione IARC), con particolare rifermento ai disturbi endocrino-metabolici, dell’apparato riproduttivo, digerente, cardiovascolare, respiratorio, neurologico e del sistema immunitario, fino alle alterazioni dello sviluppo fetale, del neurosviluppo e alle patologie neoplastiche. La vision della ‘Fondazione Giorgio Di Ponzio’ coniuga la ricerca scientifica e sperimentale con l’assistenza al paziente e il supporto sociale alle famiglie degli ammalati (in particolare dei bambini), indirizzando l’impegno dei ricercatori al fianco dei clinici ambulatoriali ed ospedalieri, in una sinergia costante per migliorare le prestazioni erogate (output) e gli obiettivi di salute (outcome). In quest’ottica, sarà il personale di ricerca a gestire servizi ambulatoriali o ad affiancare (direttamente o mediante sistemi informatici di registrazione) gli specialisti di area medica o chirurgica nella raccolta dei dati clinici o al momento dell’esecuzione di indagini diagnostiche. In tal modo, anche grazie a collaborazioni stabili con le Università e gli enti di ricerca del territorio, si realizzerà un’autentica “presa in carico” del cittadino-utente, integrato in protocolli di studio (sia epidemiologici osservazionali che di ricerca clinica o di laboratorio) attraverso i quali approfondire i meccanismi molecolari e cellulari riconducibili ad esposizioni nell’ambiente di vita o di lavoro, con l’obiettivo di contribuire a migliorare i percorsi di diagnosi, cura e riabilitazione, nonché gli esiti finali. Tutte le attività di ricerca si svolgono in una prospettiva Europea ed internazionale, nel rispetto delle vigenti normative sulla privacy e delle buone pratiche definite dalla Dichiarazione di Helsinki, regolamentate dai comitati etici territorialmente competenti. La ‘Fondazione Giorgio Di Ponzio’, nel rispetto del principio di prevenzione e di precauzione (sancito nei Trattati di Funzionamento dell’Unione Europea) intende contribuire a monitorare, investigare e migliorare lo stato di salute della popolazione della città e provincia di Taranto, della Puglia e dell’Italia Meridionale salvaguardando la dignità della persona, in una prospettiva etica e di umanizzazione delle cure, attraverso professionalità di eccellenza e un costante impegno nella formazione di tutto il personale, nonché in attività di corretta informazione/formazione (meeting scientifici, seminari, convegni e quant’altro) nei confronti della popolazione e degli operatori sanitari…”.
All’appuntamento con la firma degli atti formali di costituzione l’intero direttivo così composto: Carla Luccarelli (presidente), Di Ponzio Angelo, Di Ponzio Antonio, Summa Francesca, Zaratta Mauro, Pierro Valentina, Micera Katia, Gaia Merpignano, Luciano Di Giorgio, Chiocchia Rita, Palmisano Mino, Zito Massimo, Cecinati Valerio, D’Errico Francesco, Sebastio Gianfranco, Aperno Andrea.
Nel direttivo Francesca Summa, mamma di Siria, e Mauro Zaratta papà di Lollo (Lorenzo), genitori di altri due giovani innocenti vittime di un sistema che, come ebbe a dire Angelo Di Ponzio ”sa solo farci ammalare…”.
Commenti